Claudio Vallino-Marcella Gallo, al Rally del Grappolo nel nome del papà

Il pilota pinerolese ritrova al suo fianco la figlia del suo navigatore Ottavio “Walter” Gallo con cui dieci anni fa vinse il Rally di Bagnolo. Il rally astigiano non è stato fortunato per il portacolori della Meteco Corse, ma è stato il prologo verso una nuova esperienza con la giovane navigatrice di Sanremo

SAN DAMIANO D’ASTI (AT) – “Una promessa è una promessa. E va mantenuta”. Claudio Vallino è un uomo di parola e domenica scorsa ha mantenuto la parola data. “Avevo promesso a Marcella Gallo che avremmo fatto una gara insieme e al Grappolo ho concretizzato le mie parole. Purtroppo la gara non è andata come speravo e come avrei voluto, ma il ghiaccio è rotto e ci sarà un’altra occasione”.

La motivazione per cui il pilota savonese residente ad Angrogna (TO), e la 23enne navigatrice di Sanremo si sono schierati al via è molto semplice: celebrare i dieci anni trascorsi dal successo assoluto di Claudio Vallino e Ottavio “Walter” Gallo al Rally della Pietra di Bagnolo del 2007 (foto a fianco di Sergio Zoom Biancolli). “Con Walter, come lo conoscevano tutti anche se in realtà si chiamava Ottavio, ho corso per una decina di anni dal Rally delle Palme del 2006, valido per il campionato Due Litri che chiudemmo terzi di Gruppo N con una piccola Peugeot 106 1300 fino a fine 2008. Quando correvamo ci divertivamo e stavamo bene insieme perché la nostra era una solida amicizia” sottolinea il pilota pinerolese.

Marcella Gallo ha ereditato la passione del padre e il Rally Day del Grappolo ha rappresentato la sua sesta gara. “Conosco Claudio Vallino da sempre, visto che ha iniziato a correre con mio padre che io ero appena nata” dice la navigatrice di Sanremo.

È brava e mi è dispiaciuto moltissimo doverci ritirare per un problema al supporto motore dell’Opel Astra Gruppo N, una vettura appena rimessa a nuovo, ancora in fase di sviluppo. Abbiamo affrontato il primo giro sulle prove del mattino con molta attenzione. Era la prima volta che guidavo la macchina, era la prima volta che correvamo insieme. Ma abbiamo subito trovato il passo giusto. Eravamo secondi di Classe N3 e avremmo sicuramente dato l’assalto alla leadership del mio amico Mario Tabacco. Peccato esserci ritirati. Per Marcella sarebbe stata la terza vittoria di classe. Per me la 101esima. Ma ci riproveremo. Presto; e se con lei non sarà la mia 101esima vittoria sarà la 102esima, ma sono sicuro che arriveremo a scalare il gradino più alto del podio” confida ottimista il portacolori della Meteco Corse.