Corre veloce il conto alla rovescia verso il Carmagnola Storico 2018

Non ha più segreti la gara storica torinese, in programma nel primo fine settimana dio settembre, in concomitanza con la Fiera Nazionale del Peperone. Sul sito dello Sport Rally Team sono svelate tutte le caratteristiche dell’evento che, ormai, non attende altro che l’accendersi dei motori

CARMAGNOLA (TO), 10 luglioPiero Capello osserva attento il cadere dei granelli di sabbia fra le ampolle della clessidra che misura lo scorrere del tempo mancante al via del Rally Carmagnola Storico 2018.

Quando mancano 53 giorni all’accendersi dei motori la gara è definita in ogni dettaglio, anche se c’è sempre qualcosa ancora da fare, qualche particolare da definire, qualche situazione da correggere. Il più, però, è fatto” commenta il patron dello Sport Rally Team. “A questo punto non ci resta altro che attendere l’aperura delle iscrizioni e vedere arrivare le richieste dei piloti”, con le iscrizioni che apriranno mercoledì primo agosto per chiudersi venerdì 25 dello stesso mese.

Nel frattempo, però, sul sito della gara (http://www.sportrallyteam.it/) sono disponibili tutte le informazioni a cominciare dalla Tabella Tempi&Distanze, che permette ai concorrenti di avere un’idea chiara di quali prove dovranno affrontare. “Dai riscontri che abbiamo avuto finora è piaciuto molto il fatto di avere una gara molto compatta che presenta oltre 82 km di prove speciali a fronte di appena 175,7 km di percorso totale. Le prove saranno quattro ripetute due volte e saranno molto facili da rilevare, perché i trasferimenti fra una speciale e l’altra sono molto brevi. Tutto ciò favorisce non solo i concorrenti nelle ricognizioni, ma anche le assistenze che dovranno spostarsi di pochissimo”.

Nel frattempo è aumentata la curiosità dei concorrenti, anche di chi è impegnato nelle gare fuori zona. Le prove del Carmagnola, infatti, possono essere un ottimo test per il Rally dell’Elba del 21-23 settembre. La conformazione delle prove carmagnolesi, infatti, presenta tratti particolarmente veloci in cui gli assetti vengono messi alla frusta, alternati ad altri molto tortuosi e guidati. Inoltre, snodandosi in gran parte sulle colline del Roero e del PianAlto, il “Carmagnola” presenta variazioni altimetriche significative, non certo paragonabili a quelli delle Isola Napoleonica, ma sicuramente utili a fornire indicazioni tecniche a equipaggi e preparatori.