Cristina Carena porta sul podio del Castiglione il giovane Stefano Valieri  

La navigatrice carmagnolese è seconda di Classe A0 per i colori della Scuderia Due Gi a fianco del 23enne Stefano Valieri, alla sua seconda gara in carriera, nel nubifragio del Rally di Castiglione Torinese. Foto Magnano

CASTIGLIONE TORINESE (TO), 24 novembre – “Piccoli rallisti crescono” potrebbe essere questo il titolo per descrivere la gara di Stefano Valieri e Cristina Carena, saliti sul podio di una competitiva Classe A0 nel Rally di Castiglione Torinese, che si è svolto domenica scorsa, 24 novembre, sotto un diluvio che ha disturbato i 105 concorrenti al via e costretto gli organizzatori ad annullare il doppio passaggio sulla prova speciale di Cordova, causa una frana.

I portacolori della scuderia Due Gi di Moncalieri hanno conquistato la seconda piazza nella Classe A0 che ha per protagoniste le piccole e velocissime Seicento Kit, con nove concorrenti al via, alcuni dei quali piloti di grande esperienza e profondi conoscitori della Seicento, grazie ad una gara aggressiva e determinata, senza commettere gravi errori sul fondo viscido e infido della collina torinese, flagellata dalla pioggia.

Erano sette mesi che non correvo e sono solo alla seconda gara” commenta Stefano  Valieri, 23enne pilota figlio d’arte di Volpiano. “Appena sono salito in macchina avevo una frenesia addosso, voglia di fare e di strafare, al punto che dopo poche curve mi sono girato. Fortunatamente ho perso poco tempo” da quel momento, seguendo i consigli di Cristina Carena, l’esperta navigatrice carmagnolese (che nel passato aveva navigato Marco, il padre di Stefano, in una ventina di gare) ed ha iniziato a recuperare posizioni sia nella classifica di Classe A0 sia nella classifica assoluta. Quarto di graduatoria fra le Seicento nella prima prova, quella del testacoda, manteneva la posizione nella successiva, prima di iniziare il grande attacco nella seconda parte di gara, in cui si migliorava di sei secondi nella prova di Lauriano e addirittura di undici nella successiva Sciolze, salendo al secondo posto di classifica di categoria e passando dal 65° al 52° posto assoluto.

 

Stefano è stato molto bravo nel gestire la gara in condizioni difficilissime, che hanno tradito piloti anche di lungo corso” afferma Cristina Carena. “Comprensibile la frenesia iniziale dovuta alla lunga astinenza dalle corse e dalla giovane età. Superato il momento di aggressività iniziale, ha guidato da grande campione. Ora non resta che aspettare la prossima gara, sperando arrivi presto” commenta la rallista carmagnolese.