Doppio podio Due Gi Sport al 14° Rally Ronde del Canavese

RIVAROLO CANAVESE (TO), 23 e 24 febbraio 2019 – La Due Gi Sport esordisce nella stagione rallistica 2019 contando un 10% degli equipaggi iscritti alla prima gara Piemontese che, lo scorso week end, ha visto protagoniste le strade nei dintorni di Rivarolo. Alla 14° ronde del Canavese, infatti, erano ben 8 su 84 i portacolori della scuderia torinese. Vince così il premio scuderia, grazie agli ottimi risultati

Blessent torna a essere navigato da Perono. Stefano Blessent con alle note Riccardo Perono, dopo 3 anni che non correvano più insieme, hanno affrontato la speciale “Pratiglione” per la prima volta su Renault Clio A in classe Prod E7, tagliando il traguardo 2° di classe e 16° assoluti. Le parole di Blessent: “il rally è andato bene e ci siamo divertiti. Per essere la prima volta che guidavo la Clio A, è andata più che bene.”

Tavelli–Cottellero: gara di casa sfortunata. Gianluca Tavelli navigato da Nicolò Cottellero, per questa gara di casa, hanno scelto di tornare a correre su Renault Clio in classe Prod E7. Una gara sfortunata la loro, subito dopo il primo passaggio, in trasferimento, hanno infatti rotto il braccetto della vettura e sono stati costretti a ritirarsi. Il pilota Duegino ha così commentato: “la prima prova era andata bene, nonostante qualche imprecisione nella guida. Peccato per com’è andata.”

Ala–Piana: ottimo risultato nonostante qualche contrattempo. L’equipaggio formato da Riccardo Ala e Andrea Piana su Renault Clio Williams, ha iniziato bene questa gara, staccando sul primo passaggio un 2° posto di classe dietro al compagno di squadra Tavelli. Bene anche nella seconda prova mentre, sulla terza, a causa di uno stop forzato di 50 minuti, sono partiti con le gomme fredde e si sono girati due volte perdendo molto tempo. Ancora buono l’ultimo passaggio sulla Pratiglione, dove hanno chiuso 1° di classe A7 e 12° assoluti. Il commento del pilota: “tracciato belle e tecnico, finalmente abbiamo corso questa ronde sull’asciutto. Ci siamo divertiti proprio tanto.”

Primo gradino del podio per Zucca–Marletta. Mauro Zucca e il suo copilota Concetto Marletta, su Renault Clio RS sugli ultimi 4 chilometri della prima prova, sono stati rallentati da un concorrente che hanno preso, perdendo così del tempo prezioso. Nel secondo passaggio hanno cercato di recuperare, migliorando il loro tempo di 28 secondi; sulla terza speciale a causa dello stop forzato per l’incidente di un concorrente, sono ripartiti con gomme fredde, inconveniente che li ha comunque un po’ penalizzati, ma sono riusciti comunque ad aggiudicarsi il 2° posto di classe. Sull’ultimo passaggio della Pratiglione, infine, sono partiti all’attacco e anche la sorte ha fatto il suo gioco, facendo ritirare il pilota in testa alla classifica, facendo slittare loro sul primo gradino del podio  N3. Le parole di Zucca: “è stata una bellissima gara, oltre ad aver vinto la classe, siamo stati primi del gruppo N, 15 assoluti e, tutti insieme abbiamo portato a casa un bellissimo risultato di scuderia. È stata una gara incredibile per tutti i colpi di scena e ci siamo divertiti portando a casa un ottimo risultato.”

Rosano–Bruno: costretti al ritiro sul primo passaggio. Fabrizio Rosano con alle note Andrea Bruno su Peugeot 106, sul primo passaggio hanno avuto qualche problema alla vettura, probabilmente sulla coppia conica, quindi sono stati costretti al ritiro, senza aver avuto alcun riscontro cronometrico. Il commento di Rosano: “la macchina andava bene ed eravamo abbastanza tranquilli, senza forzare, ma la vettura purtroppo si è rotta e non ci ha permesso di andare avanti ulteriormente.”

Damiano – Basso: dopo un anno di stop tornano in pista. Christian Damiano e il suo navigatore Fabio Basso su Fiat 600, dopo lo stop del 2018 sono ripartiti con la gara di casa ottenendo un 2° di classe e un 34° assoluto. Per il navigatore è stata la prima volta nel Canavese. Nel primo passaggio hanno cercato di fare bene, mentre sulla 2° speciale hanno avuto qualche problema con la mescola delle gomme, legato al meteo. Il miglior tempo lo hanno staccato sull’ultimo tratto cronometrato. Sono sempre stati però secondi di posizione in classe Prod E0 Le parole del pilota: “ci siamo divertiti, puntavamo soprattutto a quello e a togliere la ruggine di dosso. è stato bellissimo, un’emozione che nessun altro sport penso possa emanare.  A fine prova sono scoppiato a piangere per la gioia. Correre mi mancava veramente tanto. Mi ha fatto molto piacere che abbiamo vinto anche come scuderia, mi fa molto piacere perché siamo una gran bella famiglia. Un grazie va a Giorgio per tutto quello che fa per noi e un grazie enorme va a Fabio per aver messo a disposizione del “suo” (e lui sa a cosa mi riferisco) per permetterci questa stagione 2019. Grazie anche a chi è stato presente in prova e chi ci ha seguito da casa. Per me, questa vittoria, che per me è una vittoria, va dedicata a mio papà che tiene tanto a questo sport”.

Penasso consegna la tabella a metà prima PS. Giuseppe Penasso navigato per la prima volta da Angelo Lobascio, sulla prima prova ha rotto la sua Fiat 600 e sono stati costretti a consegnare la tabella. Il commento del pilota: “purtroppo sul primo passaggio abbiamo rotto la macchina, probabilmente il cambio o il differenziale. E’ stata un po’ una disavventura e siamo amareggiati.”

Valieri esordio convincente in Due Gi. Stefano Valieri al suo esordio come pilota navigato da Cristina Carena, su Fiat 600 (macchina molto tecnica da guidare per un neofita) ha chiuso questa ronde del Canavese 4° di classe A0 e 43° assoluto. La navigatrice ha così commentato: “la gara è andata benissimo e ci siamo tanto divertiti; per Stefano è stato un esordio ed era la prima volta che saliva su una macchina da rally. Sono molto felice e orgogliosa poiché nel 2006 ho portato all’esordio suo papà e Stefano aveva 10 anni e sognava di correre un rally e del suo sogno ho fatto parte anche io ed è una cosa meravigliosa, difficile da esprimere”.