Due Gi Sport al 46° Rally Team 971

Settimo Torinese, 11 e 12 aprile 2019 – Si è chiusa lo scorso week end la 46° edizione del rally Team 971 tra le colline del torinese. Con un palco partenti di oltre 60 iscritti, anche 5 equipaggi a rappresentare la scuderia torinese Due Gi Sport.

Zucca: 1° di classe e 9° assoluto. Mauro Zucca con alle note Concetto Marletta, ha partecipato a questa edizione del rally Team 971 su Renault Clio, dopo aver testato la vettura sulle strade nei dintorni di Pavarolo già il sabato pomeriggio allo shakedown.

Domenica l’equipaggio duegino è partito all’attacco già dalla prima speciale, poiché era consapevole sin da subito di avere in classe avversari molto forti. Sui primi tre passaggi della domenica è riuscito a consolidare un buon distacco che ha permesso loro di mantenere la prima posizione di classe per tutta la giornata, nonostante un acquazzone nei primi km della PS 6.

Le parole del pilota: “sono estremamente soddisfatto di questa gara; visti i buoni tempi abbiamo puntato a rientrare nelle prime dieci posizioni e ci siamo riusciti. Oltre al 1° posto di classe N3 e al 2° di gruppo N, ci siamo posizionati al 9° posto dell’assoluta. Insieme agli altri due piloti della Due Gi Sport, abbiamo portato a casa anche un 2° posto di scuderia.”

Giordanino-Meroni: ritiro per problemi meccanici. Il consolidato equipaggio composto da Marco Giordanino e il suo copilota Renato Meroni, su Peugeot 106 in classe A5, dopo aver avuto noie con i freni sulle prime tre speciali della giornata, sul 4° tratto cronometrato sono stati costretti a consegnare la tabella a causa di una problematica meccanica al cambio.

Il pilota, amareggiato, ha così commentato: “pazienza, andrà meglio, spero, la prossima volta”.

Massaro: lotta fino all’ultimo km. Marco Massaro navigato da Stefano Pistoresi, su Peugeot 106, ha lottato in classe A5 per tutta la gara, arrivando alla 6° speciale con lo stesso tempo degli avversari. Agguerritissimo, a questo punto, ha deciso di tentare il tutto per tutto, staccando i loro rivali di qualche secondo, non sufficiente però per la loro tranquillità. Sull’ultimo tratto cronometrato, un ulteriore sforzo, li ha premiati. Hanno così conquistato il gradino più alto del podio di classe A5, la 6° posizione nel gruppo e il 21° assoluto. Le parole di Massaro: “un grosso applauso va a Stefano che è stato straordinario e un grosso grazie va a Ugo e Diego Bosio e alla Due Gi Sport. Grazie a tutti”.

Damiano: guida pulita ma aggressiva. Christian Damiano con alle note Fabio Basso, su Fiat 600 ha concluso questa edizione del rally Team 971 soddisfatto del risultato: 1° di classe A0, 11° di gruppo e 36° assoluto. Gara, questa, in cui il pilota ha ritrovato il passo ed ha affrontato le speciali torinesi con grinta e determinazione infatti, nonostante dopo i primi 500 metri dell’ultimo tratto cronometrato, il cambio si sia rotto, ha comunque continuato la sua lotta contro il tempo, arrivando in pedana per festeggiare. Le parole di Damiano: “gara portata a termine con dei buoni risultati, personali. Sono migliorato e ho avuto una guida pulita, con un mix di traiettorie ben definite e un pizzico di aggressività. Ho lasciato a casa le paure. Ci siamo divertiti come al solito con Fabio che è rimasto soddisfatto della nostra performance e di me. Anzi, voleva andassi meno ma gli ho risposto che era la macchina che andava forte. Voglio ringraziare la Due Gi Sport, la mia famiglia presente sul campo, la mia ragazza informata sullo svolgimento della gara, gli amici della spinta post pedana; Fabio impeccabilissimo. Ora ci toccherà metterci sotto per vedere di risolvere i vari problemi alla macchina e chissà, magari correremo al grappolo.”

Lisa: navigato dal figlio al suo esordio. Carlo Lisa con alle note al suo esordio il figlio Stefano Lisa, alla sua prima competizione dell’anno, nonostante qualche difficoltà iniziale sia per le note che per aver accumulato “un po’ di ruggine” dall’ultima volta che ha corso (10 mesi prima) ha comunque condotto un’ottima gara, posizionandosi sul 5° di classe A6, 10° di gruppo e 31° assoluto. Sulla prima prova, la Verrua Savoia, molto veloce, hanno staccato un 5’33” mentre sul secondo giro hanno abbassato di ben 32” concludendo in 5’01”. La Moransengo al primo passaggio era ancora molto sporca per via del temporale della sera prima che aveva portato sul fondo stradale foglie e fango che in un taglio hanno contribuito ad un lieve avvitamento con la loro Peugeot 106, ma tutto si è risolto subito per il meglio. La Marentino aveva una serie curve sul finale che sono piaciute molto all’equipaggio. Le parole del copilota: “è stata la mia prima gara e io e mio papà ci siamo molto divertiti, soprattutto sulla Marentino. Nonostante alcune difficoltà iniziali, poiché ci sono tante cose da imparare, una volta trovato il ritmo è andato tutto per il meglio. E’ stata una bellissima esperienza che spero vivamente di ripetere presto.”