EFFERREMOTORSPORT – Goldoni cerca il titolo in R1, al Challenge Valpolcevera qualche recriminazione

La gara finale di campionato italiano sarà il Tuscan Rally in programma questo fine settimana.

Sara’ presente l’equipaggio EfferreMotorsport composto da Simone Goldoni ed Eric Macori, eccezzionalmente in gara con la Suzuky Swift 1.0 anziché la nuova Sport Hybrid.

Il perchè della scelta è presto detto:

“Ad inizio anno ci eravamo imposti un unico obiettivo – racconta Simone –  e direi che sia stato raggiunto ovvero lo sviluppo dell’Hybrid. I risultati di Como, uscita a parte, hanno dato conferma che la macchina abbia raggiunto un gran potenziale. 6 gare, 5 arrivi, mai una noia meccanica e con l’inverno alle porte dove si punta a migliorare ulteriormente la parte elettronica della macchina diventerà ancora più competitiva. Come si dice l’appetito vien mangiando, quando abbiamo visto che anche rispetto ai nostri avversari spesso eravamo i più veloci, abbiamo iniziato a pensare anche al titolo R1.

Anche se fin dall’inizio sapevamo che sarebbe stato praticamente impossibile portare a casa lo scudetto in quanto essendo gli unici “Hybrid” nel raggruppamento abbiamo sempre e solo portato a casa la metà dei punti.

Su 5 gare del Cir corse abbiamo fatto:1º gara vittoria a Roma in gara 1 e 2° posto in gara 2.

2º al Ciocco  ancora vittoria al  Targa Florio, 6º al Due Valli.

Nonostante questo, con questo regolamento che ci ha tagliato fuori noi ci vogliamo provare fino in fondo. Suzuki mi ha offerto di esordire su terra un po’ come “premio” di una stagione con buoni piazzamenti e noi, da puri asfaltisti, abbiamo colto l’occasione al volo per provare un fondo del tutto nuovo. Per aumentare le possibilità, essendo una gara a coefficiente 1,5 abbiamo puntato al punteggio pieno, per cui correremo con la Swift 1.0, auto che a differenza della Ibrida ha l’autobloccante ed il sequenziale ma qualche cavallo in meno”.

Attualmente il campionato è condotto da Porta con 39 punti ma Simone lo incalza con 37,5. Un regolamento che se da una parte può essere capito con Simone unico concorrente tra le ibride andrebbe comunque “integrato” se rapportato nella categoria R1, un esempio lampante è il Rally Targa Florio dove Simone ha vinto ed incamerato 7,5 punti mentre Porta, subito dietro ne ha presi 15, anche quelli dell’assoluta.

Anche al Formula Challenge Valpolcevera c’è qualche piccola recriminazione. La scuderia EfferreMotorsport era in gara con tre vetture in N2 ed esattamente Davide melioli (106) terminato 47° assoluto e 4° di classe e poi Davide Sozzani, 55° ed Ilario Borgia, 65° entrambi su Citroen Saxo.

Purtroppo sia nella prima, sia nella terza manche, Davide Melioli ha avuto problemi con un equipaggio più lento che era stato raggiunto.

“Non è nel mio stile fare polemiche – dice Davide – siamo tutti in gara per divertirci in un periodo comunque brutto. Non do alcuna colpa a chi mi precedeva e che fa la propria gara e le proprie traiettorie ma occorre segnalare con le bandiere blu di dare strada se qualcuno ti raggiunge e di bandiere blu sventolare non si sono viste. Anche a me avrebbe fatto piacere portare a casa una coppa di classe o magari lottare per qualcosa di più”.

Certamente Davide ha ragione ed i tempi delle tre manche sono anomali, non sappiamo come mai sui circuiti non si possano esporre le bandiere blu a chi viene raggiunto. Erano in dotazione? Se si, perchè non sono state usate.