Gabriele Catalini svetta nel Trofeo Twingo R1 Internazionale al 26° Rally Internazionale del Taro

Nel Corri con Clio N3 “Open” (Rally Nazionale del Taro) Christian Bernardi sale sul gradino più alto del podio

Lo scorso fine settimana la competizione per i Trofei Renault Rally è tornata a scaldare i cuori degli appassionati in due diversi eventi i: il 26° Rally Internazionale del Taro e il Rally Nazionale del Taro. La manifestazione internazionale ha ospitato il terzo appuntamento IRC in cui orbita il Twingo R1 Internazionale, monomarca da cui al termine delle ostilità, è uscito vincitore Gabriele Catalini. Il portacolori della scuderia Costa Ovest, con Michael Salotti alle note, è stato autore di una gara dalla condotta perfetta che gli ha permesso di festeggiare il secondo successo stagionale dopo quello ottenuto al Rally Appennino Reggiano. Buona la performance anche dei due fratelli Lanteri Lorenzo e Davide che hanno sfidato il cronometro fino alla fine nel tentativo di strappare la vittoria al duo Catalini-Salotti, a cui hanno dichiarato “guerra” per la conquista del titolo 2019. A completare il podio del trofeo sono stati Matteo Ceriali e Margherita Ferraris Potino, che sotto i colori della Meteco Corse attualmente occupano il terzo posto della classifica generale. A secco di punti Giovanni Pelosi e Alessio La Cola, costretti entrambi al ritiro durante lo svolgimento della competizione.

 

Altrettanto spettacolo ha garantito il Corri con Clio N3 “Open”, in cui ad avere la meglio è stato Christian Bernardi il quale con la navigatrice Barbara Battelli ha anche ottenuto un ottimo nono piazzamento nella classifica assoluta del Rally. Nota di merito anche per il secondo classificato Gabriele Ravazzini, nuovo leader del trofeo (Zona 5) e per Gabriele Frazzani che con Diego Altomonte è salito sul gradino più basso del podio.

Sotto i riflettori anche “Iceman” e Alessandra Avanzi, hanno terminato il rally con il settimo piazzamento assoluto su una Clio R3C con cui sono in corsa per il titolo del trofeo Clio R3 “Open”.