Gabriele Rossi ai piedi del podio del RAAB Historic

Il pilota modenese sorprende all’esordio assoluto nei rally storici, alla guida della Ford Sierra Cosworth, dominando classe, raggruppamento e chiudendo quarto assoluto. Foto Giulia Rossi

MODENA, 31 Luglio 2018 – Gabriele Rossi sugli scudi alla sua prima nel mondo dei rally storici: il pilota di Modena, salito per la prima volta nell’abitacolo della propria Ford Sierra Cosworth di gruppo A, è autentico mattatore del 4° raggruppamento, nonché della classe J2-A/>2000, oltre che autore della quarta migliore prestazione a livello assoluto al RAAB Historic. L’evento bolognese, andato in scena con fulcro a Castiglione dei Pepoli nel recente weekend, consegna alle cronache la storia di un ragazzo che, sceso sette anni fa dalla Renault Clio Williams gruppo A, una volta tornato ad indossare nuovamente tuta e casco ha sorpreso, per la capacità di gestire gli oltre trecento cavalli forniti dal generoso motore Cosworth. Tante erano le incognite della vigilia, principalmente legate alla nuova vettura, ed una sola certezza, l’equipaggio, con l’adriese Fabrizio Handel tornato a dettare le note a Rossi, proprio come sette anni fa quando quest’ultimo abbandonò la scena.

“È stato un autentico vortice di emozioni” – racconta Rossi – “perché aspettavamo con ansia la possibilità di tornare a condividere un abitacolo assieme. Sinceramente non avremmo mai pensato di poter essere così ad un buon livello, trattandosi della prima gara in assoluto che affrontiamo tra le auto storiche. La Sierra è sicuramente una vettura impegnativa ed i vari Pasetto, Iccolti e Muccioli non hanno bisogno di presentazioni. Siamo entusiasti di quanto siamo riusciti a mostrare sul campo ed altrettanto lo siamo per la vettura. Non ci ha dato alcun problema e questo ci fa ben sperare per le prossime uscite, in particolare per la gara di casa.”

Pronti, via e si accendono le fanalerie supplementari al Venerdì sera, per la prima tornata: a “Tavianella” Rossi parte subito bene, staccando il terzo tempo assoluto a 11”9 da Pasetto.

Un buon quarto sulla successiva “Valserena” prima del fuori programma sulla corta “Trasserra”.

“Uscendo dalle chicane” – sottolinea Rossi – “ci sembrava di aver forato all’anteriore. Abbiamo quindi alzato il piede per le successive due o tre curve per controllare che tutto fosse apposto. Nulla di allarmante ma abbiamo preferito non rischiare, visto che eravamo sul veloce.”

Archiviata la frazione notturna Rossi chiude terzo assoluto, a meno di dieci secondi da Iccolti.

Il Sabato, sotto un sole splendente, il modenese sale sul gradino più basso del podio a “Valserena” ed è quarto sugli altri impegni di giornata, sempre con distacchi ridotti dai migliori.

Con le classifiche oramai congelate l’equipaggio della Sierra percorre gli ultimi tre crono controllando il ritmo, per avviarsi poi a Castiglione dei Pepoli con un risultato prestigioso.

“Mai avremmo pensato di cogliere un piazzamento così” – conclude Rossi – “e questo è il merito nostro, della vettura ed anche dei ragazzi del Garage Emilia Corse, in particolare Dodo e Bedo, che ci hanno seguiti in modo impeccabile in assistenza. Il punto di partenza è ottimo.”