Gianmaria Aghem e Rossella Conti sul podio della Winter Race

E alla manifestazione dolomitica risultano i più veloci nelle prove a media. Di Marco Mincotti

CORTINA D’AMPEZZO (BL) – Marzoline atmosfere d’inverno alla Winter Race 2016. Il gioco di parole descrive appieno quello che i signori regolaristi hanno dovuto affrontare alla recentissima edizione di questo classico delle Dolomiti, una prova che fra venerdì e sabato ha visto alternarsi due stagioni in poche ore e per di più in ordine decisamente anomalo: dapprima una soleggiata e calda primavera; subito dopo un nevoso inverno che odorava di Lapponia. Ma non si era in Scandinavia bensì in quel di Cortina d’Ampezzo e nei limitrofi passi montani, attraverso cui si sono dipanati i 400 chilometri complessivi del tracciato, al termine dei quali il moncalierese Gianmaria Aghem è risultato terzo assoluto, aggiudicandosi inoltre il titolo riservato al driver più veloce nelle prove a media. E queste ultime erano otto, cinque il venerdì e tre il sabato, per un totale di 24 rilevamenti.

Quelle di regolarità classica invece erano ben 45, ma era nelle prime che bisognava tirare per primeggiare in classifica. E Aghem, navigato dalla consorte Rossella Conti, lo ha fatto fin dove la sua Lancia Fulvia Coupé del 1965 ha potuto, non tanto per i cavalli a disposizione quanto per i coefficienti, che in queste competizioni vanno sempre a vantaggio delle quattro ruote più vetuste. E qui giocava facile l’Aprilia del 1938 dei bolognesi Canè-Galliani, che si sono comunque guadagnati il loro secondo assoluto, cedendo però il passo all’accoppiata siciliano-piemontese Margiotta-Perno, vincitrice della “Winter” su Volvo PV 544 del ’65. “Onore al merito – ha commentato Gianmaria Aghem – e poi da parte mia e di Rossella c’è grande soddisfazione. Ci eravamo posti l’obbiettivo di primeggiare nelle prove a media e ci siamo riusciti, se pur spremendo non poco la Fulvia”.

Insomma un inizio 2016 sul podio per Aghem, sempre sul terzo gradino fra l’altro. Infatti, poco più di un mese fa ottenne lo stesso risultato (con il chierese Diego Cumino alle note della Fulvia) al Monte Carlo Historique, ora questo bis a Cortina, che rappresenta per il pilota di Moncalieri l’inizio di una stagione agonistica in territorio nazionale che si prospetta ricca di appuntamenti.