Giorgio Bernardi: Rally dei Laghi, trampolino di lancio verso il CIR Junior

Seconda gara test per il pilota della Valle Po, che affronta la trasferta alla gara varesina per approfondire la conoscenza con la Fiesta R2T con cui disputererà il Campionato Italiano Rally Junior a partire dal prossimo Sanremo. Novità del prossimo impegno sarà la presenza in vettura di Giulia Zanchetta, esperta navigatrice veneta, che lo affiancherà nell’avventura tricolore. Anche al Rally dei Laghi la Fiesta R2T di Bernardi sarà curata da Gliese Engineering e porterà i colori della scuderia veneta Sport&Comunicazione. Foto Archivio Gabriele Valinotti

 

MARTINIANA PO (CN), 13 marzo – Uno, due, tre e poi il tuffo. Come il tuffatore dal trampolino, Giorgio Bernardi compie un paio di balzi prima di lanciarsi a capofitto nell’avventura del CIR Junior che inizierà con il 66° Rallye Sanremo a metà aprile. Dopo aver usato per la prima volta la Ford Fiesta R2T al Rally Val Merula del febbraio scorso, il pilota saluzzese si presenterà al via del Rally dei Laghi del prossimo fine settimana per aumentare la sua conoscenza con la berlinetta inglese e inserire nel puzzle un altro tassello fondamentale: la nuova navigatrice.

In Liguria era importante provare una vettura molto diversa da quelle che ho sempre usato nella mia carriera rallistica. La Fiesta è piccola di cilindrata ed è sovralimentata da un turbo, fatto che ne condiziona l’erogazione della potenza in modo diverso dalle auto da rally usate in precedenza e richiede una modalità di guida per me nuova. Al Val Merula mi sono concentrato sulla conoscenza del tipo di vettura, usando la Fiesta R2T di Gliese Engineering di Giorgio Marazzato, squadra con la quale collaboro da anni, chiamando al mio fianco Enrico Ghietti, amico da sempre e con cui ho condiviso una decina di rally a cominciare dai miei esordi

Affrontata con molta circospezione e tenacia la trasferta savonese, impegnandosi più nella ricerca del set-up, lo studio di pneumatici mai usati prima, lavorando sodo per tutta la gara, ora Bernardi compie il passo successivo alla gara di Varese.

La novità più importante sta nel fatto che avrò per la prima volta al mio fianco Giulia Zanchetta, ventisettenne navigatrice di Bassano del Grappa con cui disputerò l’intero CIR Junior. Una navigatrice molto esperta che vanta oltre quaranta gare dettando le note a personaggi come Jader Vagnini e Alessandro Battaglin, tanto per citarne un paio fra i più noti e ha conquistato tre vittorie assolute e numerosi podi. Una garanzia. Il Rally dei Laghi sarà il miglior modo per conoscerci prima di iniziare l’avventura tricolore. Per il resto la trasferta di Varese servirà per affinare ulteriormente la mia sensibilità nei confronti della Fiesta, esperimentando le soluzioni che Giorgio Marazzato mi proporrà” afferma il portacolori della Scuderia Sport&Comunicazione.

Sarà una sensazione strana, perché in vita mia ho sempre corso principalmente puntando al risultato della gara se non addirittura della prova speciale, mentre qui dovrò concentrarmi sulla vettura, sul rapporto di collaborazione con Giulia, sul sentire il minimo battito di ciglia degli pneumatici. Proprio per questo che ho scelto un rally che non conosco e che non ho mai fatto. Proprio per concentrarmi sulla preparazione in vista del Sanremo. Peccato, perché l’elenco iscritti del Laghi e sempre di altissimo livello, e la mia indole è confrontarsi con gli avversari. Per quello dovrò mordere il freno. Ma da Sanremo sarà un’altra storia” promette Giorgio Bernardi.

 

Il Rally dei Laghi 2019, giunto alla 28esima edizione, prevede le verifiche sportive e tecniche sabato 16 marzo a Varese dalle ore 10.00 alle 14.30, mentre dalle 12.30 alle 15.30 gli equipaggi potranno testare le vetture in assetto da gara con lo Shake Down sul tratto di San Michele. Alle 18.31 di sabato inizierà la cerimonia di partenza in Piazza Monte Grappa a Varese, cui farà seguito il riordino notturno a Schiranna (VA). Domenica 17 marzo partenza all’alba, con gli equipaggi che alle 6.31 lasceranno il parco notturno per affrontare due volte le tre prove speciali (fra le quali la classica Cuvignone, anche se percorsa al contrario) per complessivi 71,50 km cronometrati, su un percorso totale di 274,17 km e tornare alle 16.20 in Piazza Monte Grappa per il palco arrivi.