Hyundai Motorsport punta a conquistare la prima vittoria nel Rally del Galles

Il team Hyundai Motorsport è pronto a dare battaglia per conquistare per la prima volta il Rally del Galles. I tre equipaggi sulla Hyundai i20 Coupe WRC mireranno a riportare la squadra alla testa della classifica costruttori, sfumata dopo l’impegnativo Rally di Turchia. Il campione in carica Thierry Neuville si pone l’obiettivo di resistere all’attacco di Tanak e Ogier, e conservare così il primato del Mondiale Piloti

4 ottobre 2018Hyundai Motorsport è pronta ad affrontare il Rally del Galles, undicesima tappa del Mondiale WRC, con l’obiettivo di riscattarsi dalla performance del Rally di Turchia, e vincere per la prima volta la gara gallese.

Nonostante il terzo posto di Hayden Paddon, che ha conquistato il suo primo podio della stagione, in Turchia il team Hyundai Motorsport ha visto costretti al ritiro due dei suoi equipaggi scendendo in seconda posizione della classifica costruttori. La battaglia per la classifica costruttori si è quindi riaperta, con solo cinque punti che separano le prime due squadre a tre gare dalla fine del Mondiale.

La tappa in Galles offrirà scenari molto diversi da quelli della Turchia. L’inclemente clima autunnale può infatti spesso giocare un ruolo chiave sui veloci tracciati alberati nella foresta gallese, particolarmente insidiosa e fangosa in condizioni di bagnato. Rispetto alla scorsa stagione, la gara si svolge tre settimane in anticipo ed è caratterizzata da alcune modifiche del tracciato che comportano nuove sfide per gli equipaggi. La super speciale di Tir Prince in programma giovedì sera e i due passaggi a Slate Mountain di venerdì renderanno particolarmente emozionante il Rally del Galles per gli appassionati. Quest’anno, la chiusura delle strade pubbliche consente di collegare i tradizionali tracciati su ghiaia con brevi tratti su asfalto, creando così stage più lunghi, tra cui quello di 29,13 km di venerdì, che unisce Brenig e Alwen. Contrariamente al consueto programma di rally, la Power Stage si svolgerà domenica mattina per finire con i due passaggi sul celebre crono di Great Orme Llandudno, che concluderà il percorso.

Hyundai Motorsport schiererà gli stessi equipaggi che hanno gareggiato in Turchia: Andreas Mikkelsen / Anders Jæger, Thierry Neuville / Nicolas Gilsoul e Hayden Paddon / Seb Marshall.

Il Team Principal Michael Nandan ha commentato: “In Turchia abbiamo mancato l’occasione di mantenere la nostra leadership nella classifica costruttori. Oggi ci troviamo ad affrontare una dura battaglia con i team Toyota e Ford, a pochi punti di distanza. Dobbiamo affrontare la sfida del Galles con una mentalità forte e la massima determinazione, per dimostrare di cosa siamo capaci. In questo rally, stagione dopo stagione abbiamo guadagnato costantemente punti, con il quarto posto nel 2014 e nel 2015, il terzo nel 2016 e il secondo posto lo scorso anno. Il nostro obiettivo per il 2018 è chiaro: lottare per la vittoria. Solo con le parole non lo raggiungeremo; dobbiamo dimostrare le nostre abilità dando ai nostri equipaggi l’auto migliore per competere”.

L’equipaggio HMDP torna in Galles. La coppia Jari Huttunen e Antti Linnaketo del Hyundai Motorsport Driver Development Program (HMDP) affronterà il sesto evento dell’anno nella categoria WRC2. La coppia finlandese ha partecipato al Rally del Galles proprio un anno fa come warm-up per la campagna HMDP 2018 e cercherà di mettere a frutto l’esperienza maturata, oltre naturalmente a quella raccolta durante i cinque eventi WRC 2 del 2018, in cui spiccano il podio in Finlandia e due sesti posti in Svezia e Messico. La coppia si è anche piazzata seconda nel round FIA European Rally Championship (ERC) dello scorso weekend in Polonia.

Rally di Galles

  • La super speciale di giovedì al Tir Prince kick è la prima di 23 tappe, per un totale di 318,34 km
  • Nella giornata di venerdì sono previsti i passaggi a Slate Mountain
  • Con i suoi 150 km, il sabato è la giornata più lunga per i piloti, che affronteranno le famigerate tappe di Myherin, Sweet Lamb Hafren, Dyfi, Gartheiniog e Dyfnant
  • Tra le cinque tappe di domenica anche l’insolita Power Stage come seconda prova in mattinata
  • L’ultima speciale sull’asfalto di Great Orme Llandudno chiuderà in bellezza emozionante appuntamento