Il fascino di Monza, per i muscoli delle vetture dell’European Le Mans Series

Di Valter Ribet

MONZA 12 maggio – Al Monza Eni Circuit è tornata l’European Le Mans Series, l’avvincente gara di endurance sulla lunghezza di quattro ore ha entusiasmato il numeroso pubblico accorso sabato 11 e domenica 12 maggio (giornata di gara) sullo storico circuito lombardo.

Questa è stata la seconda gara stagionale, la prima si è corsa a metà aprile in Francia al Paul Ricard, in pista si sono confrontati i migliori piloti della specialità alla guida dei prototipi LMP2 e LMP3 oltre alle vetture LMGTE.

È stato un week-end ricco di spettacolo ed emozioni, oltre alla European Le Mans Series hanno gareggiato altre due serie quali Michelin Le Mans Cup e Aston Martin Masters Endurance Legends.

Sulla griglia di partenza della quattro ore si sono presentate una cinquantina di splendide vetture, guidate da piloti provenienti da ventisei nazioni, veri e propri bolidi quali Oreca, Dallara, Ligier, Norma, Ginetta (motorizzati Gibson e Nissan) più alcune “tradizionali” Porsche e Ferrari presenti nella LMGTE.

Le condizioni meteo hanno permesso il regolare svolgimento della gara (assenza di pioggia e vento), favorendo le strategie dei vari team che per queste competizioni si concentrano principalmente sulla lunga durata della formula di gara.

Al termine vittorie più che meritate per Job Van Uitert, Norman Nato, Roman Rusinov (Team G-Drive) nella LMP2, Jens Petersen, Mikkel Jensen (Team Euro International) nella LMP3, Christian Ried, Matteo Cairoli, Riccardo Pera (Proton Racing) nella LMGTE.

In quest’ultima classe il podio è stato completato dai piloti Ferrari con il secondo posto del Luzich Racing e il terzo del JMW Motorsport.

Prossimo appuntamento il 21 luglio sul Circuito di Catalogna a Barcellona, per il terzo round.