Il Rally Internazionale dei Laghi entra nella fase calda: iscrizioni fino al 7 marzo

Prorogate le iscrizioni che comunque hanno raggiunto una ragguardevole cifra sommando il rally moderno, lo storico e la regolarità. Venerdì 1 la “classica” cena alla Capanna Gigliola, sabato 2 marzo l’elezione della Miss. Si corre domenica 17 marzo. Foto Mattia Ozbot

VARESE, 4 marzo – La tradizionale cena presso la Capanna Gigliola è l’inequivocabile fatto che il Rally dei Laghi è alle porte. Negli ambienti del motorsport locale non si parla che di altro e il meeting conviviale di venerdì 1 marzo non ha fatto altro che contribuire ad immergersi nel pieno “clima-Laghi”. Nell’appuntamento di presentazione informale, il patron di Asd Rally dei Laghi Andrea Sabella ha illustrato a tutti la corsa annunciando la proroga di sei giorni per quanto concerne le iscrizioni: anziché lo stesso 1 sarà il 7 marzo il termine ultimo per inviare la propria adesione al primo appuntamento della neonata Coppa Rally di Zona 2.  “Nonostante un buon numero di iscrizioni- ha detto Sabella- molte persone ci hanno contattato ancora per poter temporeggiare giacché non hanno ancora completato gli ultimi dettagli e quindi ci sembrava giusto dare a tutti la possibilità di partecipare alla nostra bella gara.” Il rally si disputerà domenica 17 marzo con il gustoso shake down del giorno prima.

Le prove speciali– Si è parlato molto nelle scorse settimane dello Shake Down sul San Michele. Il focus ora va alle prove speciali che come sempre si annunciano divertenti e selettive.

Si comincerà, dopo la passerella di sabato nel pieno centro di Varese (piazza Monte Grappa ore 18.30) con l’Alpe-Valganna di ben 13,700 chilometri. Il primo passaggio è previsto alle 8.15 mentre il successivo alle 13:17; la strada è molto impegnativa visto il fondo asfaltato molto sconnesso ed irregolare: si parte dopo il bivio dell’Ospedale di Cuasso e si arriva fino ad imboccare la discesa con alcuni tornanti stretti che conduce sino alla celebre “compressione” di Ganna prima di risalire con un tratto veloce ed entrare nell’abitato di Boarezzo; poca salita prima di un lungo pezzo pianeggiante molto veloce ma altrettanto ingannevole fino al bivio di Marzio dal quale si imbocca la strada che scende, sulla sinistra, con un fondo sicuramente più aderente e su una carreggiata più ampia; molti tornanti e curve spettacolari garantiscono divertimento al pubblico. Il Sette Termini, di 9,750 chilometri, è una speciale che, sebbene “must” varesino, è in questo senso di marcia solo da un paio di edizioni: si parte dall’acquedotto di Cugliate salendo con un misto guidato di puro divertimento per gli equipaggi. Una volta raggiunto il culmine, un lungo rettilineo immette nella discesa che, larga e veloce, è spezzata da tornanti spettacolari. L’arrivo è posto alcune centinaia di metri prima del laghetto di Montegrino. La prova ha solo un accesso a metà salendo da Castendallo, via comunque non molto agevole. I due passaggi si effettueranno alle ore 8:54 e 13:56.

Infine il famigerato Cuvignone: da sempre “la” prova speciale per antonomasia. Per quest’anno l’Asd Rally dei Laghi ha voluto mischiare le carte proponendolo nella versione che manca da ben dieci anni: si parte dalla località Puzitt di Cittiglio e si sale fino all’abitato di Vararo per proseguire senza soluzione di continuità sino al passo del Cuvignone; subito dopo il dosso una serie di impegnativi tornantini stretti mette a dura prova gli equipaggi che dovranno poi dare il meglio di sé nel tratto successivo; se fino al curvone del Rifugio Adamoli è tutto sommato agevole, la strada ritorna in un sottobosco stretto e tortuoso dove il fatto che non si raggiungano alte velocità tende ad ingannare i concorrenti: è proprio da qui fino a fine prova che iniziano le insidie: sbagliare e compromettere la gara è facilissimo. Il tratto finale è leggermente più ampio: raggiunto il curvone in località Sant’Antonio, si imbocca la strada sulla destra in direzione Arcumeggia  percorrendola per alcune  centinaia di metri fino a giungere al fine prova. Questi 12,300 chilometri di gara si effettueranno alle ore 9:58 e alle ore 15.00. L’arrivo è previsto in piazza Monte Grappa a Varese alle ore 16:20.

Validità – Il Laghi vedrà la contesa per molti contesti differenti oltre alla vittoria assoluta: confermati i Trofei monomarca legati a Peugeot (Club) e Renault (Clio R3T e R3C e Corri con Clio), la corsa avrà anche significati suggestivi per i piloti locali. Per chi primeggerà nella classe S1600 vi sarà il Memorial Mauro Saredi, compianto pilota luinese capace di infiammare le folle negli anni ’90; il migliore tra le N2/Prod S2 nell’ultima prova speciale vincerà il Memorial Luca Montesano, 43enne di Travedona, pilota e navigatore nonché valente meccanico in seno alla scuderia Valcuvia Corse recentemente scomparso; il vincitore del Trofeo si vedrà rimborsata la tassa di iscrizione alla gara. L’associazione Vivi Vararo ha indetto un premio per il passaggio più spettacolare nella variante artificiale posta all’ingresso del paese sulla prova del Cuvignone.

Festa in piazza – Durante il weekend di gara la piazza Monte Grappa d Varese sarà un vero e proprio centro di eventi legati al rally. Oltre ad ospitare nella vicina sede della Camera di Commercio la direzione gara, il centro classifiche e la sala stampa, la piazza verrà animata dalle postazioni dei media partner La Prealpina e Radio Village Network che seguiranno passo per passo l’evento. Inoltre verranno istallate le postazioni dei simulatori (Vale 14 Academy) attraverso le quali tutti potranno effettuare vere e proprie prove speciali ripercorrendo il tracciato del Laghi e potendo vincere premi interessanti!

Miss Rally – Si chiama Greta Beraldo la nuova Miss Rally dei Laghi eletta da un’attenta giuria nella serata di sabato 2 Marzo presso Villa Patrizia di Magnago. Diciottenne di Besnate, Greta è una studentessa del liceo linguistico Gadda Rosselli di Gallarate e già la scorsa estate ha partecipato alle selezioni di Miss Italia. Ora sarà la madrina della gara!