Il “Sanremo” ha acceso i motori: sono iniziate le ricognizioni in attesa dell’arrivo dei concorrenti

Con la consegna dei Road Book e le ricognizioni dei concorrenti della gara storica e del Leggenda, avvenute domenica 7 aprile, il Rally di Sanremo prende dinamicamente l’avvio. Per crescere di intensità con l’arrivo mercoledì prossimo dei concorrenti del CIR e raggiungere l’apice venerdì 12 e sabato 13 aprile con gli equipaggi impegnati sulle prove speciali. Oltre al 66° Rallye Sanremo, valido per il Campionato Italiano Rally, 34° Sanremo Rally Storico, valevole per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, 33° Coppa dei Fiori, valida per il Campionato Italiano Regolarità a Media, 11° Sanremo Leggenda, nelle due giornate di gara si terrà il raduno mondiale Stratos, che riporterà sulle strade del Ponente Ligure la berlinetta che vinse negli anni Settanta cinque edizioni della gara

 

SANREMO (IM), 7 aprile – Con domenica 7 aprile è iniziata l’intensa settimana del “Sanremo”. Ad aprire il periodo dinamico delle quattro gare che hanno per centro la Città dei Fiori, è stata la consegna dei Road Book e dei numeri di gara ai concorrenti che prenderanno parte alla gara storica, il 34° Sanremo Rally Storico ed alla gara breve, ovvero l’11° Sanremo Leggenda. Ma non è finita qui. Sia concorrenti delle storiche, sia quelli partecipanti al “Leggenda” hanno potuto iniziare le ricognizioni del percorso

 

66° Rallye Sanremo, si comincia mercoledì 10 aprile. Venerdì si corre. Il Palafiori di Sanremo dalle ore 19.00 di mercoledì 10 aprile, fino alle ore 21.00, diventerà il cuore pulsante dell’evento. Da quel momento i big del 66° Rallye Sanremo, ovvero i piloti alla guida delle vetture top di Classe R5 ed i piloti iscritti al Campionato Italiano Rally (di cui la gara ligure è il secondo appuntamento) al FIA European Rally Trophy (di cui il rally della Riviera dei Fiori è la prova di apertura) e della R-GT Cup 2019 (che nel Ponente Ligure approda per il suo terzo evento, dopo gli appuntamenti iridati del Montecarlo e del Tour de Corse) ritireranno il Road Book ed effettueranno le verifiche sportive. Un’ottima occasione per i tifosi per vedere i loro beniamini da vicino ed ottenere un autografo. Per tutti i concorrenti delle classi minori l’appuntamento con la consegna del Road Book e per effettuare le verifiche sportive è per il giorno successivo, giovedì 11 aprile dalle ore 7.00 alle 11.00.

Nel frattempo i meccanici avranno già scaricato le vetture da gara in Via Adolfo Rava (spazio intitolato al mitico organizzatore del Rallye Sanremo all’epoca del Mondiale Rally) in quanto dalle 12.00 alle 21.00, sempre di giovedì 11 aprile, si svolgeranno le verifiche tecniche. In serata, dalle 19.00 alle 21.00, gli equipaggi, al volante delle vetture di serie e rispettando il Codice della Strada, effettueranno le ricognizioni del percorso iniziando proprio dalla Prova Spettacolo di Porto Sole.

Venerdì 12 aprile dalle 8.00 alle 12.30 gli equipaggi si sposteranno sulla prova di San Romolo per effettuare lo Shake Down, ovvero il test con le vetture da gara, per scaldare i muscoli e verificare i loro gioielli siano pronti per affrontare le prove speciali. Il 66° Rallye Sanremo prenderà ufficialmente il via alle 14.45 con l’uscita dei concorrenti che si dirigeranno verso Porto Sole, dove su un tracciato di 2560 metri si affronteranno in un’elettrizzante sfida uno contro uno, per poi dirigersi al Riordino davanti al Forte di Santa Tecla dal quale i primi usciranno alle 17.06 per entrare in parco assistenza. Sempre sul tracciato di Porto Sole a partire dalle 12,30 transiteranno le Stratos per una breve esibizione e dalle 13.30 alle 14.20 si esibiranno le spettacolari Legend Car, simpatiche vetture in stile retrò con propulsori motociclistici. E partire per l’entroterra per il primo giro sulle prove speciali che rispondono a nomi entrati nella storia del rallismo mondiale quali Vignai (ore 17,45, km 14,31) Bignone (ore 18.12, km 10,62) e San Romolo (ore 19.07, km 14,24) prima di tornare a Santa Tecla per il riordino di tre ore che sarà il trampolino di lancio alla lunga notte del “Sanremo”, con la Mini Ronde notturna di 29,12 km alle ore 0.04 di sabato 13 aprile (prova che unisce senza soluzione di continuità le speciali di Vignai e Bignone) cui farà seguito la San Romolo all’1.16 di notte che chiuderà l’intensa prima giornata.

Otto ore di riposo per le vetture al Forte Santa Tecla e sabato mattina alle 10.11 inizia la seconda giornata di gara nell’entroterra di Imperia e Andora che comprende il passaggio sulla prova di Testico (ore 11.54, km 14,24) San Bartolomeo (ore 12.20, km 10,53) e Colle d’Oggia (ore 12.38, km 7,89) prima di tornare a Sanremo per l’ultimo riordino. Un attimo di respiro, un controllo alle vetture e i concorrenti tornano nell’imperiese per effettuare alle ore 17.16 lo stesso percorso del mattino con le tre prove speciali in un colpo solo da Testico a Colle d’Oggia, passando per San Bartolomeo affrontando in un gran finale senza soluzione di continuità la prova speciale più lunga della gara, per ben 34,45 km cronometrati. Un impegno degno dei rally dei tempi d’oro.

Alle ore 19.00 di sabato 13 settembre, la pedana di Corso Imperatrice, proprio alle pendici della scalinata del Casinò, ospiterà gli equipaggi che avranno concluso il 66° Rallye Sanremo, disputando 10 prove speciali per un totale di 152,20 km cronometrati all’interno di un percorso di gara di 487,43 km.

Lo scorso anno il successo arrise a Paolo Andreucci-Anna Andreussi (Peugeot 208 T16) che precedettero di 9”7 Simone Campedelli-Tania Canton (Ford Fiesta R5) e di 50”7 Umberto Scandola-Guida D’Amore (Škoda Fabia R5),