Inizio movimentato per le Peugeot 3008DKR Maxi

Anche se la prima speciale di questa Dakar 2018 è stata breve (31 km), è stata comunque molto movimentata. Partite sabato da Lima (Perù), le quattro PEUGEOT 3008DKR Maxi hanno raggiunto il traguardo dopo alcune peripezie.

 

LIMA (Perù), 6 gennaio – Ancor prima di partire per la speciale, Stephane Peterhansel e Jean-Paul Cottret sono stati protagonisti di una piccola disavventura nei 241 km di percorso stradale. A pochi chilometri dalla partenza della speciale, sono stati urtati da dietro da un automobilista, per fortuna senza danni per la loro 3008DKR Maxi. Nella speciale, i detentori del titolo hanno guidato con prudenza nelle prime dune del rally. Hanno fatto segnare l’11° tempo.

Sébastien Loeb e Daniel Elena hanno iniziato male la loro terza Dakar. Già al terzo chilometro cronometrato, l’equipaggio franco-monegasco ha perso l’uso dei freni. In questa difficile situazione, l’equipaggio ha comunque raggiunto il traguardo con un distacco di soli 5 min37s. Carlos Sainz / Lucas Cruz e Cyril Despres / David Castera hanno fatto la prima tappa con molta attenzione, senza strafare, e le loro PEUGEOT 3008DKR Maxi non hanno accusato il minimo problema. Finiscono rispettivamente quindicesimo e sedicesimo a meno di tre minuti dal leader.

CLASSIFICA DELLA TAPPA 1

  1. Nasser Al Attiyah (QAT) / Matthieu Baumel (FRA), Toyota 4WD, 21min51s
  2. Bernhard Ten Brinke (NLD) / Michel Perin (FRA), Toyota 4WD, +25s
  3. Nicolas Fuchs (PER) / Adrian Mussano Fernando (ARG), Borgward 4WD, +34s
  4. Bryce Menzies (USA) / Peter Mortensen (USA), Mini 2WD, +38s
  5. Nani Roma (ESP) / Alex Haro Bravo (ESP), Mini 4WD, +53sec
  6. Giniel de Villiers (ZAF) / Dirk von Zitzewitz (ZAF), Toyota 4WD, +54 sec
  7. Lucio Alvarez (ARG) / Robert Howie (ZAF), Toyota 4WD, +1min12s
  8. Mikko Hirvonen (FIN) / Andreas Schulz (DEU), Mini 2WD, +1min36s
  9. Jakub Przygonski (POL) / Tom Colsoul (BEL), Mini 4WD, + 1min45s
  10. Martin Prokop (CZE) / Jan Tomanek (CZE), Ford 4WD, +2min4s
  11. Stéphane Peterhansel (FRA) / Jean-Paul Cottret (FRA), PEUGEOT 3008DKR Maxi, + 2min15s
  12. Cyril Despres (FRA) / David Castera (FRA), PEUGEOT 3008DKR Maxi, +2min36s
  13. Carlos Sainz (ESP) / Lucas Cruz (ESP), PEUGEOT 3008 DKR Maxi, +2min39s
  14. Sébastien Loeb (FRA) / Daniel Elena (MCO), PEUGEOT 3008DKR Maxi, +5min37s

In diretta dal bivacco…

Stéphane Peterhansel (PEUGEOT 3008DKR Maxi n°300) 11° della tappa. “Non ho avuto un buon feeling in questa prima tappa. Il sole era alto e non c’erano ombre sulle dune, pertanto era molto difficile percepire la conformazione del terreno. Abbiamo anche incrociato un motociclista che è caduto.. Piuttosto di azzardare con una guida rischiosa, abbiamo preferito guidare in modo prudente. Non veniamo qui da anni e le dune in Perù sono diverse da quelle che siamo abituati a superare.”

Carlos Sainz (PEUGEOT 3008DKR Maxi n°303) 16° della tappa. “Complessivamente, è il tipo di speciale in cui c’è più da perdere che da guadagnare. Se attacchi, puoi guadagnare qualche secondo, ma il minimo errore costa minuti. Pertanto abbiamo deciso di guidare in modo prudente. La 3008 DKR Maxi funziona bene. La gara seria comincia domani.”

Cyril Despres (PEUGEOT 3008DKR Maxi n°308) 15° della tappa. “C’era un po’ di vento che spazzava la cresta delle dune e la visibilità non era eccezionale in queste dune bianchissime. Ma la situazione era uguale per tutti! Finalmente la Dakar è partita! Siamo entrati nel ritmo e abbiamo fatto segnare un buon tempo. Le sensazioni sono abbastanza positive, anche se la speciale è un po’ corta, per i miei gusti. Io sono più un pilota da maratona!”

Sébastien Loeb (PEUGEOT 3008DKR Maxi n°306) 29° della tappa. “Ho perso i freni al terzo chilometro e ho potuto usare solo l’acceleratore. Il problema è venuto dal posteriore. Quindi ho dovuto percorrere quasi tutta la speciale improvvisando. A un certo punto ero molto lento. E’ stato davvero difficile affrontare le dune in queste condizioni: quando sei sulla cresta non vedi la discesa ed è facilissimo fare un errore. L’importante era non correre rischi e terminare la speciale. Siamo arrivati al traguardo ed è ciò che conta.”