Jari Huttunen e Mikko Lukka vincono il 38° Rally Due Valli

Gara concreta per il giovane pilota finlandese, primo straniero ad aggiudicarsi la gara veronese. Umberto Scandola è secondo e completa una memorabile doppietta Hyundai. Terzo posto per Stefano Albertini.

Una gara non per i deboli di cuore: colpi di scena e avvicendamenti al vertice nel 38° Rally Due Valli, l’unico appuntamento 2020 valido sia per il Campionato Italiano Rally che per il Campionato Italiano WRC. Un’edizione segnata da pioggia, nebbia, fango e condizioni estreme che hanno messo alla prova i migliori piloti italiani in una sfida che ha preso il sapore di altri tempi, quasi epica.
A spuntarla, dopo una lunga ed intensa giornata di gara, l’equipaggio finlandese composto da Jari Huttunen e Mikko Lukka, sulla Hyundai i20 R5 iscritta da Hyundai Motorsport N e parte dello Hyundai Junior Driver Program. L’equipaggio, sceso a Verona in allenamento per il prossimo Rally di Monza, ha disputato una gara precisa, senza errori. È stata questa la chiave del successo, perché chi più chi meno gli altri hanno commesso delle sbavature.
Bello il secondo posto di Umberto Scandola, con Guido d’Amore sulla Hyundai i20 R5 di Hyundai Rally Team Italia. Il pilota veronese, tornato sulle strade di casa a due anni dall’ultima volta, ha trovato un ottimo feeling con le nuove gomme Michelin ed è riuscito a salire sul podio, vincendo la classifica valida per il Campionato Italiano Rally. A due prove dalla fine, Umberto era a 7.3 secondi dalla vetta, ma una foratura gli ha impedito di dare l’attacco finale. Soddisfazione comunque in casa Scandola, per aver dimostrato la competitività della Hyundai i20 R5 in una gara per niente scontata.
Terzo posto per Stefano Albertini e Danilo Fappani, sulla Skoda Fabia R5 Evo 2 della Mirabella Mille Miglia, che con il podio si sono assicurati il titolo nel Campionato Italiano Rally Asfalto. Campioni a Verona anche Corrado Fontana e Nicola Arena, sulla Hyundai i20 WRC, che hanno conquistato in un emozionante finale il titolo del Campionato Italiano WRC, dopo il ritiro di Simone Miele e Roberto Mometti (Citroen DS3 WRC), finiti fuori sulla corta ed insidiosa “Porcara”.
Nessuno l’avrebbe detto, eppure proprio la corta speciale è stata decisiva. Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto (Citroen C3 R5) erano infatti appena riusciti ad agganciare la testa della corsa dopo un appassionante duello con Giandomenico Basso e Lorenzo Granai (Volkswagen Polo GTI R5) quando, nelle primissime curve della PS6, sono stati traditi da un punto scivoloso e sono usciti di strada. Poco dopo anche Luca Rossetti e Manuel Fenoli (Hyundai i20 R5) sono usciti di strada quasi nello stesso punto, confermando la difficoltà tecnica della gara.

A quel punto sembrava tutto facile per Basso, che ha iniziato ad amministrare gli oltre 40 secondi di margine su Huttunen, ma sulla penultima prova anche il campione italiano in carica ha dovuto alzarebandiera bianca per una uscita di strada che l’ha obbligato al ritiro.

Quarto posto per Marco Signor e Francesco Pezzolli, con la Volkswagen Polo GTI R5 della Sama Racing ASD, che avrebbero potuto giocarsi il podio con Albertini, ma sono stati frenati da una foratura sulla PS7. Al quinto posto la Skoda Fabia R5 di Luca Bottarelli e Walter Pasini, portabandiera della New Turbomark, che hanno dato il meglio soprattutto nelle tre prove in notturna finali, che hanno riacceso i fanali come non succedeva al Due Valli da qualche edizione.

Rusce-Farnocchia (Skoda Fabia R5/Gass Racing) hanno chiuso sesti, Re-Menchini (Volkswagen Polo GTI R5) settimi, Carella-Bracchi (Skoda Fabia R5/Munaretto) ottavi, Fontana-Arena, come già citati, noni, ed infine Ferrarotti-Grimaldi (Skoda Fabia R5/Meteco Corse) decimi.

Undicesimo posto, terzo fra gli iscritti al CIWRC per l’altro equipaggio veronese più atteso, composto da Luca Hoelbling e Federico Fiorini (Hyundai i20 R5/Movisport) sulla terza vettura curata da SA Motorsport Italia. Hoelbling ha sfruttato tutta la sua conoscenza del Due Valli, con una gara accorta e precisa che gli ha permesso di scalare la classifica fino a ridosso della top ten.

“Una gara stupenda – ha commentato il Presidente dell’Automobile Club Verona Adriano Baso – il Rally Due Valli non ha deluso le aspettative, nemmeno questa volta. Abbiamo registrato numeri davvero molto alti di visualizzazioni e di seguito sul web, la passione che circonda la gara di Verona è incredibile, l’ho vissuta come pilota e oggi come organizzatore e continua ad emozionarmi. Grazie a tutto lo staff, ai partners e alle istituzioni che ci hanno ancora una volta sostenuto”.

“Un’edizione durissima, un percorso che ha messo a dura prova uomini e mezzi con nebbia, fango e pioggia. – ha aggiunto il Direttore Riccardo Cuomo – Ma nonostante questo la Direzione Gara guidata da Walter Robassa e Alberto Riva ha girato come un orologio: nessuna prova annullata per nessuna delle gare in programma. Ce l’abbiamo fatta, abbiamo onorato il Rally Due Valli anche questa volta, perché questa manifestazione merita davvero i più importanti palcoscenici sportivi”.