La 500 come primo passo dei giovani verso il Motorismo Storico

Un convegno nella Giornata Nazionale del Veicolo d’Epoca al Museo della 500

GARLENDA (SV) – Il 23 di settembre l’ASI inaugura la “Giornata Nazionale del Veicolo d’Epoca“, un’occasione per condividere la passione di collezionisti e amatori.  Il Fiat 500 Club Italia ha subito colto l’invito dell’AutomotoClub Storico Italiano, organizzando per quella data un interessante convegno al Museo della 500 di Garlenda (SV) dal titolo: “La 500 come primo passo dei giovani verso il Motorismo Storico”. 

Interverranno come relatori il giornalista Vincenzo Borgomeo (responsabile della sezione motori di Repubblica.it), il vice capo redattore di Ruoteclassiche Gaetano Derosa, il conservatore del Museo Multimediale della 500 Ugo Elio Giacobbe, la direttrice della rivista 4PiccoleRuote Stefania Ponzone e la coautrice del libro “Un Mito Italiano: la 500, fenomeno sociale e di costumeFrancesca Caneri.

La storica bicilindrica ha dato tanto nel corso della sua esistenza, e continua a farlo: negli anni del boom è stata la prima quattro-ruote che intere fasce di popolazione sono finalmente riuscite ad acquistare ed ha rappresentato la possibilità di spostarsi per lavoro e per diletto. Oggi continua a dare tanto perché è l’auto degli affetti e dei ricordi (tra i nostri soci ci sono molti che hanno mantenuto la 500 che avevano da ragazzi, oppure hanno ereditato il mezzo da nonni e genitori e la considerano “una di famiglia”), è un gioiellino dell’ingegno italiano, vincitore del Compasso del d’Oro e ha raggiunto ormai un posto d’onore anche fra le vetture storiche più blasonate. Per moltissime persone proprio la 500 accompagna i primi passi verso il Motorismo Storico, alla scoperta di un mondo che viene vissuto con grande passione ed avvicina alla conoscenza della storia, della tecnica, del design: insomma, uno strumento di cultura che specialmente in Italia ha grande rilievo.