La Clio S1600 di Luca Arione-Elena Cestari, un quadro in movimento fra le vigne, è la bella del reame

Scelta di Tommaso M. Valinotti, foto di Elio Magnano, Stefano Romeo e Walter Toso

19_Arione_N30_7011 (Custom)SANTO STEFANO BELBO (CN) – Continua la ricerca delle vetture cromaticamente più interessanti nelle piemontesi. Con l’avvento e l’espansione del wrapping dei veri e propri artisti del design e dell’illustrazione, eredi dei maestri dell’aerografo, conquistano sempre più ampi spazi sulle carrozzerie delle auto in prova speciale.

19_arione_dsc 103 (Custom)Al Moscato Rally il direttore di www.kaleidosweb.com, Tommaso M. Valinotti, ha osservato tutte le vetture che si sono lanciate in prova e la sua scelta è caduta sulla Clio S1600 di Luca Arione ed Elena Cestari, che si è dimostrata anche velocissima conquistando la vittoria di classe dopo una lunga battaglia e salendo molto in alto nella classifica assoluta. La vettura ha sapientemente mescolato il colore giallo di base, colore del preparatore Balbosca, con il verde verde dello sponsor “Green”, con piccoli inserti di foglie di vite che rimandano all’attività del pilota, produtottre di vini proprio a Santo Stefano Belbo.

19_Arione_Cestari_DSCN5093 (Custom)Una grafica interessante e molto bilanciata (riportata anche nelle tute dei due componenti l’equipaggio), visto che condividere due colori così diversi come il giallo (tonalità calda) ed il verde (un colore freddo) un mix che offre pienamente l’immagine del calore del vino della Langa della Valle Belbo (famosa per i suoi bianchi) e la rilassante ecologia verde. Un gran bel quadro