La piazza del municipio, ombelico del Valli Vesimesi

Anche la sede della pedana di partenza e di arrivo è un modo di far vivere il rally in modo diverso. Dopo un’edizione confinata nelle vie laterali, la gara astigiana è tornata nella sua sede naturale, dove ha scritto la grande gloria nelle edizioni del secolo scorso. Testo e foto di Tommaso M. Valinotti

VESIME (AT), 17 luglio – Portare i rally nei centri cittadini. È una sfida che gli organizzatori hanno sempre cercato di vincere per ottenere più pubblico possibile nei momenti passerella delle loro gare. Una sfida che nel recente passato, dopo le glorie rallistiche di fine millennio, è stata persa troppo volte con partenze, arrivi e riordini spesso confinati in aree industriali periferiche dove trovare un bar diventa un problema.

Però è sempre bello avere un vasto pubblico che applaude, un centro storico che fa da sfondo alle immagini di fotografi e operatori; punti di ristoro dove fermarsi per una bibita o un gelatino, da condividere con amici e tifosi dopo le fatiche delle prove speciali, stemperando magari con la famiglia le tensioni della gara.

L’ultima edizione del Rally Valli Vesimesi ha recuperato in pieno questa bella realtà spostando di quel centinaio di metri la sede della pedana di arrivo e del riordino domenicale. E si è vista subito la differenza. L’edizione 2017 per forza di cose, era stata ospitata nei suoi momenti clou in una larga piazza, molto adatta per il mercato settimanale, ma sicuramente non in linea con le esigenze di una gara che, pur essendo ospitata in un paesino molto piccolo, vanta gloria e tradizione da grande evento.

Il ritorno del Valli Vesimesi nella piazza del Municipio, Piazza Vittorio Emanuele è la sua denominazione ufficiale, ha cambiato anche l’aspetto estetico della gara della Valle Bormida, consentendo agli equipaggi di festeggiare partenza e arrivo con immagini del castello sullo sfondo o i balconi fioriti delle antiche case che si affacciano sulla piazza.

Una scelta che ha premiato gli organizzatori che hanno visto assistere alla cerimonia di partenza del sabato e alla premiazione di domenica una bella presenza di tifosi ed appassionati. Ma anche i riordino di giornata sono sti particolarmente vivaci, con la piazza piena di macchine e decine di piloti che si rifocillavano al bar che dava sulla piazza, cercando di non cedere in tentazione di vincere la sete con un calice di bollicine, dirottando magari la golosità verso un bel gelato.