La XIX Ruota d’Oro storica invade le Langhe

Partenza ed arrivo a Cuneo, serata di gala ad Alba

Thriumph TR3A (Custom)CUNEO – Le auto storiche che si daranno appuntamento per la 19^ Ruota d’Oro Storica quest’anno faranno entusiasmare il pubblico, che avrà la fortuna di ammirarle, nel magnifico contesto compreso tra Cuneo, Alba e le Langhe. Un evento di regolarità, riservato ad auto storiche con più di 30 anni e valido per il campionato ASI, organizzata come sempre dalla Scuderia Veltro di Cuneo che accomuna cronometro, paesaggi, storia, ed enogastronomia. Il 12 e 13 settembre si andrà a scoprire proprio quelli che sono i luoghi dove si producono tra i migliori vini del mondo, dove le colline offrono paesaggi mozzafiato con continue variazioni di colture dal mais della pianura cuneese, alle Langhe dove troviamo bellissime coltivazioni di nocciole, prati, vigneti a perdita d’occhio, ai boschi dove si crescono i profumatissimi tartufi bianchi; non per niente questo territorio è stato riconosciuto dall’Unesco nel Patrimonio Mondiale per l’eccezionale valore universale del paesaggio culturale di questo angolo del Piemonte.

FIAT 1100 TV (Custom)Buono il numero degli iscritti con partecipazioni da varie Regioni Italiane e dalla Svizzera, con un parco macchine di tutta eccellenza, al momento molto ben assortito con Porsche, FIAT, Lancia, Morgan, Alfa Romeo, le mitiche A112 Abarth, solo per citarne alcune. Grande opportunità quindi per chi avrà la possibilità di dire “io c’ero”, nonostante le beghe che stanno rovinando la passione per le manifestazioni di auto storiche, in un ambiente conviviale e che darà la possibilità di trascorrere una due giorni intensa sia per le circa settanta prove cronometrate che sicuramente impegneranno gli equipaggi, e poi una novità per la Ruota d’Oro: una breve ronde notturna tanto per rendere ancora più suggestiva la manifestazione.

SAAB (Custom)Si inizia come di consueto da Piazza Galimberti a Cuneo sin dalle prime ore di sabato 12 settembre, poi la partenza alle 11.00 e subito prove nell’area di Madonna dell’Olmo poi Morozzo capitale del cappone, altre prove di precisione, per arrivare a Carrù, Porta dla Langa, città natale dello statista Luigi Einaudi, dove la fiera del bue grasso a dicembre, ricordano antiche culture contadine che legano questa terra all’uomo. Dogliani con il suo presepe vivente vedrà altre prove e poi la sosta del pranzo presso le cantine Abbona. Nel pomeriggio si giunge nel cuore delle Langhe con Monforte, Barolo, Diano d’Alba, Roddino, Alba dove dopo una pausa in Hotel si ritorna nella centralissima Piazza Rossetti per la cena, naturalmente con prodotti tipici, prima della notturna a Treiso, Trezzo Tinella, Neive prima del meritato riposo. La domenica mattina partenza della seconda tappa ripercorrendo al contrario parte del tracciato notturno per avere un’altra visione del paesaggio direzione La Morra, arroccato sulla collina a dominare il paesaggio con passaggio nel centro storico e dove una serie di prove renderanno frizzante l’atmosfera. Rientro su Cuneo con prove sino a Morozzo dopo circa 300 km suddivisi nella due giornate. Il pranzo nei locali della Scuderia Veltro e le premiazioni con classifiche separate per il campionato ASI e per il Criterium delle Alpi chiuderanno la manifestazione.