Le colline della Langa, palcoscenico delle schegge di Elio Magnano

Magnano_Rally Alba 2017_Araldo-Boero (Custom)ALBA (CN) – “È uno spettacolo fotografare nell’Alta Langa. E fa pure fresco”. In un fine settimana caratterizzato da temperature africane che hanno reso boccheggianti meccanici e commissari bloccati in Piazza Medford ad Alba (vero ombelico del Rally di Alba 2017) concorrenti, spettatori e fotografi si sono goduti la dolce brezza langarola che spirava nelle zone di Roddino, Igliano e Murazzano.Lassù si sta bene anche Magnano_Rally Alba 2017_Malaspina-Dalmasso (Custom)con il sottotuta addosso” commentava un concorrente mentre, in attesa di timbrare al Controllo Orario di Alba, si rifrescava docciandosi con una bottiglia (grande) di acqua.

La spettacolarità delle speciali di Alba è piaciuta a tutti. Ai concorrenti che si sono divertiti e hanno provato dei bei brividi nella schiena quando le cose si sono fatte difficili, agli spettatori fino ai fotografi, che si sono esaltati fra gesta spettacolari dei concorrenti e sfondi da cartolina per le loro foto. Il rally di Alba aveva un ritmo indiavolato, ma molti hanno trovato anche il tempo per un gustoso pranzo in una di quelle trattorie che ancora resistono in questa parte del mondo. Elio Magnano, a proposito del suo pranzo, si è trincerato nel proverbiale “no comment”.

Pertanto mettiamo da parte la curiosità e godiamoci le emozionanti immagini che il reporter di Revello ci offre per questa rubrica Schegge.