Le schegge di Kaleidosweb: Diecimila Curve da fotografare per Stefano Romeo

 

Il reporter ligure, insieme a Sergio Verrando immortalano i protagonisti della 59esima edizione del Rally di Corsica

AJACCIO (Corsica, Francia) – “Quanti sono i punti spettacolari da fotografare al Rally di Corsica?” Stefano Romeo allarga le braccia e si consulta con un’occhiata con Sergio Verrando. I due reporter di Vallecrosia, borgo di pescatori ai confini con la Francia, vantano un’esperienza decennale alla gara delle 10.000 virages, ma la loro unica risposta è: “Infiniti”

Sì, perché il Rally di Corsica smentisce anche nel Terzo Millennio la tendenza dei rally liofilizzati, con prove speciali che finiscono ancora prima di iniziare, lasciando i veri piloti con la delusione in bocca e il pubblico senza emozioni. Il Tour de Corse è una gara che chiede a chi siede nell’abitacolo di lanciare il cuore oltre l’ostacolo nelle strette strade asfaltate fra cielo e mare che sono il palcoscenico delle dieci velocissime prove speciali che compongono la gara. E sì, perché le speciali sono solo dieci, ma in tutto il rally vanta ben 390 chilometri cronometrati, con la speciale di Antisanti-Poggio di Nazza che si è svolta domenica mattina 2 ottobre, che misura ben 53.78 km, mentre il doppio passaggio sulla La Porta-Valle di Rostino è appena 600 metri più corta.

Ritornando perciò alla domanda iniziale “Quali sono i punti spettacolari da fotografare al Rally di Corsica” la risposta che sorge quasi spontanea die due fotografi da corsa è: “Tutti”. anche se occorrono l’esperienza e il colpo d’occhio dell’artista allenato di Stefano Romeo e Sergio Verrando per creare una pagina di schegge come quella che vi proponiamo quest’oggi.