Lucio Da Zanche dominatore del Sanremo Rallye Storico anche nei numeri

Passando in rassegna alle statistiche il pilota valtellinese si dimostra uno dei dominatori delle statistiche della gara della Città dei Fiori. Foto ACI Sport Italia

SANREMO (IM), 14 aprile – Che la classifica del Sanremo Rally Storico veda i primi classificati racchiusi in una manciata di secondi è una tradizione che dura da tempo immemore. Ed anche per l’edizione 2018 la situazione non è stata diversa. Appena 47”6 separano Lucio Da Zanche-Daniele De Luis (Porsche 911 SC) da “Lucky”-Fabrizia Pons (Lancia Delta 16V), mentre i prudenti Davide Negri-Roberto Coppa (Porsche 911 RSR) hanno concluso a 4’11”2.

Anche in questa edizione il Sanremo Rally Storico si conferma una gara in cui si lotta sul filo del secondo. Lo scorso anno “Lucky”-Pons avevano imposto la loro legge con maggior margine sullo stesso Da Zanche, affiancato da Egle Vezzoli, chiudendo con un vantaggio di 1’37”2, mentre i terzi classificati, Elia Bossalini-Francesco Granata, con la stessa Porsche 911 SC RS avevano accusato un ritardo di 3’21”7. L’edizione 2016 si conclude con un arrivo in volata da cardiopalma: vincono “Pedro”-Emanuele Baldaccini (Lancia 037) con appena 1”7 su Lucky-Pons e 53” netti su Da Zanche-De Luis.

Nel 2018 per gran parte della gara, cioè fino alla nona prova speciale su 11 in programma, la classifica sembrava premiare gli stessi inquilini del podio dell’edizione 2017, ovvero Bossalini, affiancato in questa edizione da Harshana Ratnayake, che guidava la graduatoria davanti a Da Zanche-De Luis e Lucky-Pons. C’è da dire che Da Zanche si conferma uno dei partecipanti più “medagliati” della storia del Sanremo Rally Storico. Con questa seconda vittoria raggiunge nella graduatoria dell’albo d’oro della gara della Città dei Fiori Luigi Marchionni e Graziano Muccioli ed insegue ormai da vicino “Pedro”, Totò Riolo e Peter Zanchi. A onore del pilota della Valtellina bisogna segnalare che è il concorrente che ha conquistato il maggior numero di podi al Sanremo con ben otto nel palmares avendo in bacheca le coppe di due vittorie (2011 e 2018) tre secondi posti (2008, 2012, 2017) e tre terzi posti (2004, 2014 e 2016) avendo stappato lo spumante dei festeggiati in tutte le edizioni cui ha partecipato. Con il successo conquistato in sei prove Da Zanche passa al comando della graduatoria dei vincitori di prove speciali salendo a quota 18 zampate del più veloce, scavalcando “Lucky” che grazie al successo della Colle d’Oggia finale sale a quota 16 distanziando l’assente “Pedro” fermo a quota 15, così come Da Zanche passa al comando della graduatoria sul numero di prove speciali concluse al vertice della classifica con 27 prove terminate in vetta della classifica generale (sette in questa edizione) distanziando “Pedro” fermo a quota ventuno.