Marco Pollara e Maurizio Messina, Sardegna stregata

Marco Pollara “Sardegna da dimenticare, non siamo riusciti a dare il massimo. Weekend nero per i due navigatori morti, tanta tristezza”

Un week end da dimenticare in Sardegna per il pilota di Aci Team Italia Marco Pollara, navigato da Maurizio Messina, che in gara nel terzo appuntamento del campionato del mondo rally junior in Sardegna supportato dalla Scuderia Movisport e l’appoggio di CST Sport, non è riuscito ad esprimersi nel migliore dei modi, complice i problemi della sua vettura. A bordo della Ford Fiesta rally 4 curata da M-Sport Poland, il siciliano Pollara ha avuto una serie di problemi durante i tre giorni di gara, che lo hanno visto costretto ad alzare bandiera bianca e conquistare l’arrivo con un passo decisamente più soft.

“Avevamo tutt’altre aspettative per questo rally, ma già dal primo giorno abbiamo dovuto fare i conti con i primi problemi – ha commentato il pilota di Aci Team Italia Marco Pollara-. Allo shakedown avevo dimostrato di aver un buon passo, grazie anche ai test che avevamo svolto ad inizio settimana, poi in gara sono iniziati i problemi, dalle forature, a rotture, che hanno compromesso la nostra gara. Il venerdì ci siamo fermati subito, siamo rimasti fermi già nella prima prova e non abbiamo avuto sorte migliore nel secondo giorno, visto che ci siamo fermati nell’ultima prova di giornata. Oggi, volevamo raggiungere il traguardo e nonostante qualche altro problema, abbiamo tenuto un’andatura più soft, proprio per raggiungere il traguardo e guadagnare punti preziosi. Ma, tralasciando la gara, siamo rimasti molto scossi dalle notizie che ci sono giunte dagli altri campi di gara, in Portogallo ieri ed oggi dalla mia Sicilia, per le premature scomparse di due navigatori. Alle loro famiglie, va il mio abbraccio in questo momento di dolore. Oggi, per tutti noi, – ha concluso Marco Pollara-, è un momento davvero triste.”

“Sapevamo che con le due ruote motrici avremmo trovato una strada molto scavata, ma non ci aspettavamo così tanto– ha dichiarato il navigatore Maurizio Messina-, era una gara dalla quale ci aspettavamo tanto, ma purtroppo così non è stato. I problemi ci hanno complicato la gara e così, abbiamo optato per alzare il piede e raggiungere l’arrivo. Le notizie di questi giorni poi, hanno fatto calare un velo di tristezza nel nostro abitacolo. Purtroppo in questi due giorni di gara, due navigatori ci lasciano per due brutti incidenti. Noi, – ha concluso Maurizio Messina, ci stringiamo con un abbraccio al dolore dei familiari.”