Matteo Luise, all’Elba, per la scalata al CIRAS

Forte dell’ottavo assoluto, al recente Alpi Orientali Historic, il pilota di Adria intravvede l’opportunità di rilanciarsi nella massima serie tricolore dedicata alle auto storiche.

Adria (RO), 16 Settembre 2019 – Matteo Luise e l’Isola d’Elba, un conto aperto nel 2017 che il pilota adriese cercherà di archiviare il prossimo fine settimana, ritornando a calcare quelle stesse speciali che lo hanno visto protagonista, tre anni fa, con un favoloso nono posto assoluto, terzo di quarto raggruppamento e vincitore delle classi E3 e A-J1/2000.

Da quella splendida cavalcata, targata 2016, nell’anno di approdo sull’isola toscana il portacolori del Team Bassano è stato bersaglio prediletto della sorte, vedendolo costretto ad abbandonare in anticipo la compagnia nelle successive edizioni.

Quest’anno il piatto della sfida risulta essere più che mai gustoso, in tono maggiore se si va a leggere le classifiche provvisorie del Campionato Italiano Rally Auto Storiche.

Rivitalizzato dall’ottavo assoluto siglato nel precedente round della serie tricolore, il Rally Alpi Orientali Historic, Luise è balzato al secondo posto nella Coppa Nazionale Conduttori di Classe, due sole le lunghezze che lo separano dalla vettura gemella della Soave, attuale leader.

Un bilancio arricchito dalla situazione nel Trofeo Nazionale Conduttori Rally, nell’ambito dei vari gruppi, con il polesano al sesto posto ed un passivo dal terzo gradino del podio di quattro punti.

Anche il Titolo Nazionale Conduttori di Raggruppamento potrebbe riservare, al pilota della Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A delle belle sorprese, con la generale che lo vede all’ottavo posto e con intatte possibilità di avvicinarsi, rapidamente, ai piedi del podio assoluto.

Buona anche la fotografia del Trofeo Nazionale Conduttori Rally che vede Luise occupare la ventiseiesima casella nella generale e con l’obiettivo, alla portata, di entrare nei migliori venti.

Ecco come il trentunesimo Rally Elba Storico, in programma dal 19 al 21 di Settembre, può dare una svolta significativa alla stagione 2019, proiettando l’adriese ai vertici del tricolore.

L’Elba è una delle mie preferite” – racconta Luise – “sia per il percorso che per il panorama nel quale si svolge la gara. È sempre bello venire qui e, quest’anno, lo sarà ancora di più perchè abbiamo tanta carne al fuoco, grazie ai bei risultati di Arezzo e del Friuli. Speriamo di proseguire sul trend di quest’ultimo e di cancellare le ultime due, sfortunate, edizioni dell’Elba.”

 

Giovedì 19 Settembre via alla prima fazione di gara, articolata sulle due speciali di “Nisporto – Cavo” (13,75 km) e “Capoliveri Innamorata” (7,24 km), da affrontare al calare del sole.

Quattro gli impegni per il giorno seguente: “Due Mari” (22,48 km), “Monumento” (12,37 km), “San Piero” (13,74 km) e “Due Colli” (11,43 km), prima di avviarsi verso la giornata conclusiva.

L’ultima frazione, di Sabato, si svilupperà su “Volterraio Cavo” (27,07 km), “Perone” (9,72 km) e “Volterraio” (5,68 km), per concludersi con il secondo passaggio su “Nisporto – Cavo”.

Hanno girato due speciali” – sottolinea Luise – “ma il resto è rimasto tutto invariato. Avremo presenti Silvano, Valentino ed Alberto come assistenza. Saremo in otto in classe, una delle gare più numerose, ed avremo avversari dotati di vetture più recenti della nostra. Vedremo.”