Mauro Miele vince la Coppa Italia e il Trofeo Pirelli

A Simone Miele e Roberto Mometti la vittoria assoluta al Rally del Rubinetto. Alessandro Gino esce di strada. Foto Michele Alquati

SAN MAURIZIO D’OPAGLIO (NO), 1 ottobre – L’ultimo round della Coppa Italia di zona e del Trofeo Pirelli non ha tradito le aspettative. È stato un intenso ed emozionante week-end quello vissuto sulle strade che collegano le provincie di Novara, Verbania e Vercelli. Il Rally del Rubinetto ha festeggiato alla sua 25esima edizione nel migliore dei modi. Con un elenco partenti (123 gli equipaggi al via) che ha offerto quantità e qualità con cinque WRC e ben 15 vetture nella classe R5. Emozionante fin dalle prime battute con gli occhi ovviamente puntati sulla sfida decisiva per l’assegnazione del trono di Zona e del contemporaneo Trofeo Pirelli. Il cuneese Alessandro Gino e il lombardo Mauro Miele erano gli osservati speciali a giocarsi le chance decisive. Buona la partenza del pilota Ford Tam-Auto che pur non assumendo il comando della classifica assoluta sembrava riuscire a controllare le mosse dell’avversario lombardo. Sul primo passaggio a Valduggia, quinto tratto cronometrato, Gino era però vittima di un’uscita di strada che lo costringeva al ritiro. Lo stop del pilota Ford spianava la strada alla Citroën DS3 WRC di Mauro Miele e Luca Beltrame i quali con una tattica sempre veloce ma molto accorta riusciva a concludere la gara chiudendo al terzo posto assoluto dietro ai vincitori Simone Miele (figlio di Mauro) in gara con Roberto Mometti sulla Ford Fiesta WRC e ai francesi Anthony Puppo e Fabrice Gordon a bordo di una Škoda Fabia R5.

Con questo risultato Mauro Miele (classe 1956) e Luca Beltrame conquistano il bottino pieno sia nella classifica della Coppa Italia di zona di cui, oltre al Rally del Rubinetto, hanno fatto parte il Rally Valli Cuneesi, il Rally di Alba e il Rally della Lanterna. Miele si aggiudica inoltre il ricco montepremi del Trofeo Pirelli 2018.  Con il secondo posto assoluto Anthony Puppo consolida anche la posizione sul terzo gradino del podio finale davanti al cuneese Massimo Marasso che qui ha concluso sesto e superato dal transalpino anche nella classifica di raggruppamento e Corrado Pinzano particolarmente sfortunato per l’uscita di strada costata un paio di minuti di ritardo quando era secondo assoluto. Con i sei punti conquistati nell’ultima gara Davide Riccio supera Patrik Gagliasso e chiude al quinto posto. Ininfluente ai fini della classifica di raggruppamento la vittoria di Matteo Giordano in classe R2B in quanto il 37 enne cuneese aveva già messo il successo nel mese di luglio al Rally della Lanterna. Sergio Patetta, Lucio Ramello e Vincenzo Torchio confermano con le loro prestazioni la classifica prima di questa gara, Il ritiro di Paolo Iraldi leader nel raggruppamento 5 permette a Roberto Gobbin di compiere un importante balzo in avanti e vincere la classifica riservata alle vetture di A5.