Michelin Historic Rally Cup 2019 doppiamente vincente al Valsugana Historic

Vittoria assoluta con Nerobutto-Nerobutto, doppietta in Primo Raggruppamento con Capsoni-Masin davanti a Giuliani-Sora e tre altre vittorie di classe con Solfa-Faetini, Delle Coste-Regis Milano e Fiorentini-Modenini sono l’esaltante bilancio della trasferta in Trentino dei più vittoriosi fra i diciotto partecipanti della Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand. Delusione per il ritiro dell’osservato speciale Matteo Luise che si ferma per un problema meccanico alla sua Ritmo di Quarto Raggruppamento (non preso in considerazione dalla Michelin Historic Rally Cup) mentre era terzo assoluto. Foto Roberto Lombi

BORGO VALSUGANA (TN), 29 aprile 2019 – Grandissima prova dei piloti iscritti alla Michelin Historic Rally Cup che lasciano Borgo Valsugana, sede di partenza ed arrivo della nona edizione del Valsugana Historic Rally, carichi di coppe e di soddisfazioni. Il più raggiante di tutti è senza dubbio Tiziano Nerobutto, già protagonista in passato della gara trentina, che conquista il primo successo assoluto in carriera, per di più affiancato dalla figlia Francesca. Meglio di così non si può. Il pilota dell’Opel Ascona 400 ha iniziato la gara di buon passo, rimanendo vicinissimo ai leader della classifica, per sferrare poi l’attacco sul primo passaggio della Trenca, terza prova speciale, prendere il comando delle operazioni ed allungare nelle prove seguenti sino ad andare a vincere la gara, la Michelin Historic Rally Cup ed il Terzo Raggruppamento con consistente vantaggio sugli avversari che nell’assoluta si misura in 49”3 sul più prossimo degli inseguitori. Successo dei piloti Michelin anche in Primo Raggruppamento con Gigi Capsoni e Massimo Giuliani che monopolizzano i due gradini più alti del podio.

Ma non è finita lì. Michele Solfa vince la Classe Oltre 2000 del Terzo Raggruppamento, Gruppo 2; Luca Delle Coste torna a sorridere e fa sua la Classe 1600 di Terzo Raggruppamento Gruppo 2 ed infine Mauro Fiorentini primeggia nella Classe 1600 di Secondo Raggruppamento Gruppo 4. Purtroppo vi sono anche alcune delusioni con sei concorrenti della Michelin Historic Rally Cup ritirati cui va aggiunto lo stop, forse il più bruciante, dell’osservato speciale Michelin Matteo Luise, affiancato dalla moglie Melissa Ferro, bloccato in dirittura di arrivo dopo aver fatto una gara da par suo. Proprio nell’ultima prova speciale mentre era terzo assoluto, dopo aver staccato il secondo miglior tempo nell’assoluta sul passo Broccon, il motore della sua Ritmo 130 Abarth di Quarto Raggruppamento (non compreso nella Coppa) calzata con i pneumatici Michelin R21 ha ceduto lasciando il pilota di Adria a piedi e con il morale sotto i piedi

Primo Raggruppamento, capovolto il risultato. Questa volta è toccato all’Alpine A110 di Gigi Capsoni-Denis Masin avere ragione della Lancia Fulvia HF di Massimo Giuliani-Claudia Sora dopo un confronto serrato durato praticamente tutta la gara con il pilota della Fulvia che sembrava poter prendere il largo nelle prime battute; ma ha dovuto subire dalla terza prova in avanti il ritorno della voiture bleu di Capsoni che è andata vincere il Primo Raggruppamento sia della gara sia della Coppa con 22”6 di vantaggio sulla rossa torinese. Con questo risultato i due contendenti si affiancano in testa alla classifica di Primo Raggruppamento e della Classe M2 della Michelin Historic Rally Cup.

Secondo Raggruppamento, il ritorno del figliol prodigo. Mauro Fiorentini era lontano dalle prove speciali rallistiche da due anni, dal Valsugana del 2017 nel quale si era ritirato per incidente. Tornato con la sua Fiat X 1/9, affiancato da Mattea Modenini, conquista la vittoria di Raggruppamento nella Michelin Historic Rally Cup riuscendo a superare indenne i piccoli problemi di ruggine nella guida e alla vettura che non veniva usata da due anni. Sfortunatissima la trasferta di Giampaolo Basso, con Sergio Marchi alle note, che ha rotto lo spingidisco della frizione allo start della prima prova speciale, affrontando con cautela anche quella successiva, preferendo poi ritirarsi per evitare di fare danni gravi al cambio della sua Porsche 911 RSR. Con questo risultato Fiorentini raggiunge in testa alla classifica di Secondo Raggruppamento Michelin Historic Rally Cup l’assente Bruno Graglia.

Terzo Raggruppamento, Nerobutto sopra tutti. Gara perfetta per la famiglia Nerobutto con Tiziano al volante e la figlia Francesca al quaderno delle note che portano la muscolosa Opel Ascona 400 Gruppo 4 ai vertici della classifica assoluta, di Terzo Raggruppamento e, ovviamente anche della Michelin Historic Rally Cup. Nerobutto nelle prime due prove speciali ha cercato la perfetta confidenza con i meccanismi per fare andare fortissimo l’imponente berlina tedesca, per poi scatenarsi nel terzo tratto cronometrato e centrare il successo assoluto confermando così la validità dei nuovi pneumatici Michelin TB5 Plus che Nerobutto ha utilizzato nel migliore dei modi come pure Rimoldi e il meno fortunato Basso, fermo con la Porsche di Secondo Raggruppamento per noie meccaniche. Podio mancato, con un pizzico di rabbia, per Roberto Rimoldi, affiancato da Roberto Consiglio, che stava viaggiando vicinissimo alla zona podio della classifica assoluta prima del ritiro di Luise, risultato poi compromesso proprio sull’ultimo passaggio di Trenca, la prova finale, per un dritto che ha fatto perdere al pilota della Porsche SC 3000 quella ventina di secondi che gli sono costati il posto sul terzo gradino del podio per soli 8/10. Una vera disdetta. Ottima gara senza sbavature per Michele Solfa che, assieme a Nicolò Faetini, conduce la sua Alfetta GTV6 al nono posto assoluto, vincendo la Classe M4 della Michelin Historic Rally Cup nella quale allunga su Eraldo Righi, suo principale avversario. Dopo due gare Rimoldi conduce la classifica della Michelin Historic Rally Cup di Terzo Raggruppamento ed M5 aumentando il suo vantaggio su Solfa con Nerobutto che sale al terzo posto di raggruppamento e secondo di Classe M5.

Finalmente una gara senza problemi per Luca Delle Coste e Franca Regis Milano che portano la loro Fiat Ritmo 75 in dodicesima posizione assoluta (non male per una vettura così piccola di cilindrata), vincendo la classe di appartenenza in gara ed iniziando la risalta nella Classe M2 della Michelin Historic Rally Cup nella quale ora occupano la terza piazza.  Buona la gara di Massimo Giudicelli e Paola Ferrari, all’esordio stagionale sulle prove speciali italiane e nella coppa con la loro Volkswagen Golf GTI, che precedono in classifica Corrado Sulsente, affiancato per la prima volta da Leonardo Sulsente, che dopo quasi dieci anni ha rispolverato la sua Opel Kadett GT/E con la quale ha compiuto una gara senza sbavature riuscendo così a raggiungere in testa alla Classe M3 della Michelin Historic Rally Cup l’assente Bruno Graglia. Problemi tecnici ed una scodata con il posteriore della sua Alfetta GTV6 hanno consigliato prudenza ad Eraldo Righi, con Gian Leone Signorini sul sedile di destra, per racimolare punti importanti per la Coppa rafforzando così la sua seconda piazza di Classe M4 della Michelin Historic Rally Cup. Si rinnova il duello già visto al Vallate Aretine fra le Fiat 127 con la Sport di Giovanni Lorenzi, affiancato da Alessio Pellegrini, che precede la CL di Bruno Perrone e Luca Cerutti. Con questo risultato Lorenzi e Perrone scavalcano nella classifica della Classe M1 Luciano Chivelli, affiancato da Lorena Chivelli, fermo sulla terza prova speciale per la rottura del cambio della sua 127 Sport mentre veleggiava in 21esima posizione assoluta, largamente al comando della Classe Fino a 1150 di Gruppo 2 Terzo Raggruppamento.

 

Oltre a Chivelli, in Valsugana si sono ritirati Luca Vezzù-Michele Orietti, dominatori della Classe M2 ad Arezzo, vittime di una foratura provocata da un chiodo che dopo aver squarciato il pneumatico ha strappato la valvola danneggiando pure il cerchio di una ruota della loro Volkswagen Golf GTI; gli svizzeri Peter ed Elke Goeckel che non sono entrati nella quarta prova speciale con la loro Opel Kadett SR, Luca Guglielmi-Giordano Corradini per problemi tecnici alla loro Porsche 911 SC fermi a due prove dal termine e Stefano Segnana-Gabriele Feliciani che si arrendono nella stessa prova per guai al cambio della loro Volkswagen Golf GTI.

 

Prossimo appuntamento della Michelin Historic Rally Cup il 14° Rally Campagnolo in programma a Isola Vicentina (VI) il 31 maggio-1 giugno. Sarà possibile iscriversi alla Michelin Historic Rally Cup fino alle verifiche della gara. L’iscrizione è gratuita e per i protagonisti del Challenge è previsto uno sconto del 10% da parte degli organizzatori dei rally in programma, all’atto delle iscrizioni alla gara.