Michelin Historic Rally Cup: pesca il 16 più il jolly al Campagnolo

Il terzo appuntamento della Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand vede come ospite Mario Cravero di Area Gomme, co-organizzatore della Serie. Con la sua 127 CL il pilota cuneese sarà trasparente ai fini della Michelin Historic Rally Cup, ma non nella classifica assoluta

ISOLA VICENTINA (VI), 1 giugno – Non si deve essere superstiziosi, ma a volte è meglio esserlo. Soprattutto in un mondo cabalistico come quello delle corse in auto. E così, scorrendo l’elenco iscritti del 14° Rally Campagnolo, terzo appuntamento della Michelin Historic Rally Cup e quarto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, è subito balzato agli occhi che nel conteggio degli equipaggi era necessario un piccolo escamotage. Sedici concorrenti più un jolly assegnato a Mario Cravero, il patron di Area Gomme, l’azienda che distribuisce in Italia i pneumatici Michelin per le competizioni storiche e segue sui campi di gara i partecipanti alla Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand. Un escamotage fino ad un certo punto in quanto Mario Cravero e il suo navigatore Oddino Ricca sono sì iscritti con la loro Fiat 127 Gruppo 2 di Terzo Raggruppamento alla Serie, ma sono trasparenti ai fini della classifica.

Il Primo Raggruppamento si presenta con tre concorrenti iscritti e propone la caccia alla prestazionale BMW 2002 Tii di Giuseppe Nuccio-Flavio Sella, grandi protagonisti al Vallate Aretine ed assenti in Valsugana che tenteranno di colmare il divario nei confronti dell’Alpine A110 di Luigi Casponi-Lucia Zambiasi, equipaggio che ha raccolto punti nelle due gare fin qui disputate prendendo il largo nella classifica di categoria. Gara in cerca di divertimento e punti buoni per la classifica per la Fulvia HF 1.3 di Fabrizio Pardi-Silvia Bianco, autori di una buona prestazione al Vallate Aretine.

Poker di iscritti nel Secondo Raggruppamento con Ermanno Caporale e Diego Pontarollo che tentano la fuga al volante della loro Fulvia Coupé 1600 dopo l’en-plein del Vallate Aretine. Il biellese, però, dovrà vedersela con un tris di avversari particolarmente agguerriti. A cominciare dalla muscolosa Porsche 911 di Roberto Giovannelli-Isabella Rovere, secondi al Valsugana, per proseguire con i torinesi Bruno Graglia-Roberto Barbero, coriaceamente al traguardo al Vallate Aretine nonostante i problemi alla loro 124 Abarth, senza dimenticare i locali Matteo Cegalin-Gilberto Scalco, ansiosi di cancellare il ritiro patito in Valsugana con la loro Alfetta GTV 2000.

Come sempre il Raggruppamento più numeroso è il Terzo che annovera 11 (anzi dieci più il jolly) iscritti. I primi a scendere la pedana di Vicenza saranno Pierluigi Zanetti-Roberto Scalco, delusi dal ritiro dopo una gara esaltante con la loro Opel Ascona SR al Valsugana, seguiti immediatamente dalla Opel Kadett GT/E di Tiziano e Francesca Nerobutto che hanno fatto scintille in Trentino (e anche nell’edizione 2017 del Campagnolo), quindi dalla Porsche 911 di Giulio e Michael Guglielmi, seconda forza al Valsugana. Il quarto a prendere il via sarà Luca Delle Coste, affiancato da Enzo Borini che comanda la graduatoria di Terzo Raggruppamento con la sua Ritmo 75 grazie al successo del Vallate Aretine ed al piazzamento in Valsugana, seguito un minuto dopo dai coniugi biellesi Luca Valle-Cristina Bertoglio, Porsche 911 SC, che hanno fatto il loro esordio nella Michelin Historic Rally Cup al Valsugana. A seguire Massimo Giudicelli-Paola Ferrari, Volkswagen Golf GTI, positivo nella classifica del Valsugana che si confronterà con la vettura gemella di Stefano Segnana-Cristian Pennacchi, desiderosi di cancellare il ritiro al Valsugana. Quindi le due 127 di Bruno Perrone-Marina Bertonasco (CL) ed Ezio Rubino-Enrico Bogliaccino (Sport) protagoniste di un duello nella Michelin Historic Rally Cup iniziato nelle scorse stagioni.

In mezzo a tutti questi concorrenti scatteranno con il numero 41 Mario Cravero-Oddino Ricca, Fiat 127 Gruppo 2, trasparenti ai fini della Michelin Rally Cup, ma non della classifica di gara, in cui vorranno dimostrare tutto il potenziale loro e della vettura, cancellando le disavventure tecniche patite su queste prove tre anni fa.

Il 14° Campagnolo Rally Storico accoglierà i concorrenti venerdì 1 giugno con le verifiche sportive e tecniche presso il Palazzetto  dello Sport a Isola Vicentina (VI) dalle ore 8.00 alle 12.30. Alle 15.01 si accende il semaforo verde della partenza in Piazza Roma a Vicenza per chiudere le ostilità sabato 2 giugno alle ore 18.30 in Piazza Marconi a Isola Vicentina, cui seguiranno a partire dalle ore 21.00 le premiazioni ufficiali. La gara si sviluppa su 436 km di percorso, suddiviso in 10 prove speciali (quattro il venerdì e sei il sabato) per un totale di 132,58 km sotto la lente del cronometro.