Michelin Rally Cup: Albertini, Carella e Bizzotto in volo siderale sopra il Salento

Grandi prestazioni dei concorrenti della Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand che conquistano la vittoria assoluta con il bresciano, la vittoria di Gruppo R con Carella e R1 Nazionale (Paleari) e ben nove vittorie di classe con Albertini (WRC), Carella (R5), Bizzotto (S2000), Bravi (R2B), Bottoni (R3C), De Salvia (S1600), Martina (N3), Paleari (R1T) e Michele Mondin (A6). Il giovane Lorenzo Grani domina la classifica Under 25 precedendo altri due iscritti alla Coppa. foto Aci Sport

MELPIGNANO (LE), sabato 2 giugno 2018 – Un grande Stefano Albertini, in perfetto affiatamento con Danilo Fappani, ha vinto, dominando dal primo all’ultimo metro con la sua Ford Fiesta WRC, il 51° Rally del Salento di sabato scorso, imponendo la sua legge sia nella gara sia nella Michelin Rally Cup, confermando quanto di buono aveva fatto vedere al Rally Mille Miglia. Albertini inizia una fuga nella classifica della Serie promossa dalla Casa di pneumatici di Clermont Ferrand con due centri assoluti in due gare disputate. A rendere ancora più solida la situazione a favore di Albertini è il doppio passo falso compiuto dagli avversari. A cominciare da Luca Pedersoli, affiancato da Anna Tomasi, che ha iniziato nel peggiore dei modi la gara pugliese mettendosi per cappello la sua Citroën DS3 WRC fin dalla prova spettacolo del venerdì sera.

Il bresciano incassa così solo i punti di partecipazione, facendo pari con quanto aveva fatto al Mille Miglia, quando si era fermato prima del tempo per problemi meccanici. Non è andata meglio a Simone Miele, con Lisa Bollito sul sedile di destra della sua Citroën DS3 WRC, fermo a metà gara per problemi meccanici mentre lottava per un posto sul podio della classifica assoluta e si proponeva come più serio inseguitore di Albertini nella Michelin Rally Cup. Lo stop forzato fa scendere il pilota varesino in quarta posizione della classifica assoluta della coppa, ma i due avversari diretti non sono così lontani e un recupero non è impensabile, sfruttando il potenziale della berlinetta francese a sua disposizione e quanto di buono mostrato al Mille Miglia.

Seconda posizione fra i partecipanti alla Michelin Rally Cup e quarta assoluta per Andrea Carella, affiancato da Enrico Bracchi su Peugeot 208T16 di Classe R5, che conferma le previsioni della vigilia impiegando un paio di prove a trovare le misure delle insidiose prove speciali leccesi, con gli ingannevoli muretti a secco a bordo strada, prima di prendere il largo in categoria arrivando ad insidiare le potenti WRC per la conquista del podio nella classifica assoluta di gara e insediandosi di forza come seconda forza nella Michelin Rally Cup. Grazie a questo risultato Carella cancella il ritiro di Brescia e sale al quinto posto nella classifica del Challenge, infuocando la lotta per il secondo e terzo gradino del podio della Serie. Alle spalle di Albertini, ovviamente. La classifica della Michelin Rally Cup propone per le posizioni successive ai primi due lo stesso ordine del Mille Miglia, con Giampaolo Bizzotto terzo e buon vincitore della Casse S2000 e Domenico Erbetta quarto, risultati che portano Bizzotto al secondo posto della graduatoria assoluta ed Erbetta al terzo. Quando la costanza di risultati premia.

Raggruppamento WRC – Stefano Albertini vince; Stefano Albertini vola via. Il Rally del Salento emette un giudizio scolpito nella pietra a favore del pilota di Gavardo (BS), che non solo vince, ma vede sciogliersi gli avversari sulle prove speciali. Ora tocca agli altri cercare forze e idee per arginare la fiumana dirompente di Albertini, mentre lui, re Stefano I, vuole chiudere i giochi prima possibile continuando a guidare come sa fare lui. Più veloce di tutti. Alle sue spalle Simone Miele stava ripetendo la bella prova del Mille Miglia, occupando anche la seconda posizione assoluta nelle tre prove iniziali della gara, prima che un problema alla pompa dell’acqua della sua DS3 WRC lo fermasse dopo la quinta speciale. Più difficile la situazione di Luca Pedersoli, che finora ha ottenuto due ritiri, raccogliendo solo i bonus di partenza.

 

Raggruppamento R5/R4/A8Andrea Carella sa che le prove spettacolo spesso tradiscono per l’esuberanza dei concorrenti. Lascia che gli avversari in classe si sfoghino nella sera del venerdì, senza però pagare troppo dazio, quindi sfrutta la prima prova per capire come funziona nelle insidiose prove salentine (dove aveva corso solo nel lontano 2011), poi cambia ritmo e saluta tutti imponendosi in sette delle dieci prove speciali della gara. Prestazione attenta sulle strade di casa di Domenico Erbetta con Valerio Silvaggi, bravo a non commettere errori e a non perdere ritmo e concentrazione, così che alla fine chiude alle spalle di Carella nella Michelin Rally Cup e mantiene la leadership nella classifica di Raggruppamento grazie al bottino pieno di Brescia.

Raggruppamento S2000/RGT/N4/K11 – Successo pieno di Giampaolo Bizzotto, affiancato da Sandra Tommasini, che ripete la bella prestazione del Mille Miglia vincendo sia la Classe S2000 della gara sia il Raggruppamento della Coppa Michelin. Il pilota padovano ingaggia una bella lotta per la Classe con l’unico avversario in gara (ma non iscritto alla coppa) capace di tenere il suo passo; poi, a partire dalla sesta prova speciale aumenta la velocità della Peugeot 207 S2000, andando a vincere classe e Raggruppamento Michelin con buon margine sulla concorrenza. Alle spalle del portacolori della scuderia “La Superba” chiudono nell’ordine, senza mai impensierire Bizzotto, Stefano Liburdi-Andrea Colapietro e Mauro Trentin-Michele Coletti, che raccolgono i primi punti stagionali.

Raggruppamento S1600/A7 – Assenti i tre protagonisti di Brescia, la Michelin Rally Cup vive sul duello fra Paolo Menegatti e Matteo Gambasin, che inizialmente sembrano allungare su Enrico De Salvia-Michele Trimigno, fino all’ottava prova speciale, la Martignano 3, quando sono costretti a chiudere al rallentatore perdendo oltre quattro minuti, vedendo sfumare tutto il vantaggio acquisito fino a quel momento. Alla fine De Salvia-Trimigno vincono la Classe S1600 e vanno ad appaiare nella classifica di Raggruppamento delle Michelin Rally Cup Giovanni Cocco, vincitore a Brescia.

Raggruppamento R3/RSTB – Un attento Federico Bottoni, con Daiana Rammacciotti a dettargli il ritmo, gestisce la situazione per le prime cinque prove speciali, passando decisamente all’attacco nella ripetizione della Santa Cesarea quando vince la prova e passa il comando sia della Classe R3 sia della Michelin Rally Cup. Il veronese vince le successive tre prove speciali, lasciando l’ultima a Luca Fiorenti,velocissimo con Debora Duico nei momenti iniziali. Il valtellinese, però, nelle fasi centrali preferisce gestire la situazione senza correre eccessivi rischi fra i muretti salentini e così facendo ottiene i punti del secondo posto di categoria che gli consentono di rimanere ai vertici della classifica della Michelin Rally Cup, grazie anche al successo di Brescia. Terza piazza per Oscar Sorci-Matteo Mosele, che ottengono gli stessi punti del Mille Miglia, mentre sono costretti al ritiro Luca Ghegin-Ivan Passeri, arrivati a Brescia, e Andrea Nastasi-Ivan Vercelli, che bissano il ritiro di Brescia.

 

Raggruppamento R2B/A6/R1Naz. – Sono sette i protagonisti di questo Raggruppamento con in bella evidenza i friulani Filippo Bravi-Enrico Bertoldi, che riscattano così la delusione di Brescia, dove erano stati costretti alla resa anzitempo. Un successo perentorio dell’equipaggio friulano che stacca il miglior tempo in sette delle dieci prove speciali in programma, rallentando il ritmo solo nel finale, a risultato ampiamente acquisito. Seconda piazza per Lorenzo Grani, con Davide Rizzo al quaderno delle note, che, oltre a confermarsi il più veloce degli Under 25, è stato l’unico a rimanere in scia a Bravi-Bernardi, siglando il miglior tempo in due prove. Grazie a questo risultato il modenese mantiene la leadership di Raggruppamento della Michelin Rally Cup, assommando i punti del Salento con quelli per la vittoria al Mille Miglia. Terza piazza per Gianluca Saresera-Daniel Taufer, che strappano il terzo gradino del podio a Francesco Gonzo-Denis Piceno con un’ultima prova (vinta) al fulmicotone. A seguire Tommaso Paleari-Paolo Garavaglia con la Mini di Classe R1 Nazionale, quindi Stefano Baggio-Francesco Berdin con la Peugeot 208 R2B e l’Under Michele Mondin, che si fa onore con la piccola Citroën Saxo VTS di Classe A6 che condivide con Tania Bertasini.

Raggruppamento N3 – Pedala forte Emiliano Martina, che affronta guardingo la prova spettacolo di venerdì sera, poi sabato parte all’attacco per conquistare un buon margine sugli avversari, che gestisce, con passo veloce, nella seconda parte di gara per chiudere con successo, affiancato da Danilo Memmi, la sua prima apparizione stagionale nella Michelin Rally Cup. Alle sue spalle conquista la seconda piazza Paolo Reccagni con Giovanni Maifredini, che riscatta così la delusione del ritiro al Mille Miglia.

Under 25 – Tripletta in gara per i protagonisti della Michelin Rally Cup che occupano anche i tre gradini del podio riservato agli Under 25, con Lorenzo Grani-Davide Rizzo che dettano legge dall’inizio alla fine precedendo la seconda Peugeot 208 R2B di Francesco Gonzo Denis-Piceno, mentre Michele Mondin-Tania Bertasini debbono accontentarsi della terza piazza, complice il fatto della minor prestanza della loro Citroën Saxo VTS. Il risultato del Salento ricalca in toto quello del precedente Mille Miglia e la classifica Under 25 vede Lorenzo Grani condurre con un vantaggio di 14 punti su Francesco Gonzo e 20 su Michele Mondin.

Prossimo appuntamento con la Michelin Rally Cup al 35° Rally della Marca di venerdì 23 e sabato 24 giugno.