Michelin Rally Cup all’Elba: Federico Santini guida l’assalto all’isola napoleonica

Secondo appuntamento della Coppa indetta dalla Casa di pneumatici di Clermont Ferrand che vedrà impegnati 23 equipaggi nell’isola tirrenica. Saranno sei i concorrenti nella Classe R5, la più performante, a cominciare da Federico Santini, con la categoria R2/A6 che si conferma la più popolosa con dieci iscritti.

PORTO FERRAIO (LI), 24 aprile – Dalle acque del lago Benaco a quelle tirreniche dell’Isola d’Elba. La Michelin Rally Cup per il secondo appuntamento stagionale approda nell’isola napoleonica con 23 piloti pronti a dare l’assalto alle prove speciali che si snodano nell’isola toscana. Dopo il pirotecnico Rally Mille Miglia sono tantissimi i motivi di interesse che renderanno incandescente i confronti sulle strade che si distendono attorno a Portoferraio.

 

Lepre della gara e primo a scendere la pedana sarà Federico Santini, affiancato da Gabriele Romei, vincitore della Michelin Rally Cup a Salò che disporrà nella gara quasi di casa della stessa Škoda Fabia con la quale si è imposto sulle sponde del Lago di Garda. Saranno numerosi gli avversari che il toscano dovrà arginare. A cominciare da Giampaolo Bizzotto-Sandra Tommasini anche loro sulla Škoda Fabia, che al Mille Miglia sono stati i più seri inseguitori del portacolori dell’Eurospeed. In cerca di un rabbioso riscatto sarà Andrea Carella, con Enrico Bracchi sul sedile di fianco, velocissimo al Mille Miglia e posto fuori classifica per una leggerezza. Il pilota della Škoda Fabia by Munaretto è alla ricerca della concretizzazione della sua classe, cosa che non è gli riuscita, nonostante gli ottimi risultati, nella scorsa stagione. A seguire due equipaggi che non hanno visto il traguardo a Salò, ovvero Paolo Menegatti-Christian Cracco, Škoda Fabia, che al Mille Miglia hanno sempre viaggiato in zona podio di Classe R5 prima di essere costretti al ritiro e Mauro Trentin-Michele Coletti, Ford Fiesta R5, anche loro a secco di punti al Mille Miglia; tocca all’esperto toscano Giovanni Galleni, con Maurizio Nassi alle note, Škoda Fabia, chiudere la sestina dei protagonisti della Michelin Rally Cup in Classe R5.

 

Consueto “triello” (duello fra tre contendenti) in S2000 che ripropone gli stessi attori del Mille Miglia, tutti su Peugeot 207, con Rudy Andriolo-Manuel Menegon che dovranno arginare l’assalto di Paolo Benvenuti-Jasmine Manfredi, che vorranno riscattare la delusione bresciana quando giunsero al traguardo staccati di soli 3/10 dal vincitore, mentre Stefano Liburdi-Andrea Colapietro vogliono centrare il primo palco arrivi nel CIR-WRC stagionale. Gara solitaria in S1600 per Gianmarco Lovisetto-Ivan Gasparotto, Renault Clio, che avranno l’occasione di pareggiare i conti in classifica con l’assente Nicholas Montini. In Categoria R3 Giuliano Giovani, affiancato da Giuseppe Aldini, avrà l’opportunità di allungare in classifica dopo il successo del Mille Miglia, ma dovrà vedersela con due nuovi entrati nelle Michelin Rally Cup, che rispondono al nome di Dario Bigazzi-Luca Lombardi e Oscar Sorci-Matteo Mosele, questi ultimi già protagonisti della Michelin Rally Cup nella scorsa stagione.

 

Come sempre numerosissima la categoria che unisce le vetture di Classe R2, sia aspirate, sia turbo alle A6 con ben dieci protagonisti. Anche in questo caso l’Elba rappresenta la rivincita di Brescia con Tommaso Paleari-Paolo Garavaglia inseguiti dalle Peugeot 208 VTI gemelle di Gianluca Saresera-Manuel Fenoli, Danilo Tomassini-Stefano Bacci, Giovanni De Menego-Christian Camazzola e Fabio Farina-Guglielmetti Luca. Alla ricerca del riscatto dopo il ritiro bresciano Lorenzo Grani-Chiara Lombardi, anche loro su Peugeot 208 VTI, e la Citroën C2 di Graziano Nember-Morgan Polonioli. Sarà interessante seguire l’avventura dei nuovi arrivati Liberato Sulpizio-Alessio Angeli che portano in gara l’interessante Ford Fiesta R2T e di Ivan Stival-Roberto Pais De Libera che disporranno dell’agilissima Peugeot 106 Rallye di Classe A6.

Il 52° Rallye Elba entrerà nel vivo con le verifiche sportive e tecniche che si svolgeranno a Portoferraio giovedì 25 aprile dalle ore 19.00 alle 24.00. Venerdì 26 aprile dalle ore 8.00 alle 13.00 si svolgerà lo Shake Down a Campo dell’Elba, mentre alle 16.30 in Calata Italia a Portoferraio comincerà la cerimonia di partenza cui faranno seguito le quattro prove speciali della prima tappa. Dopo il riordino notturno a Portoferraio sabato 26 aprile andranno in scena le altre quattro prove della seconda tappa, prima della cerimonia di premiazioni che comincerà in Calata Italia a Portoferraio a partire dalle ore 16.30. Il 52° Rallye Elba misura 330,96 km di percorso, di cui 125,05 cronometrati suddivisi in otto prove speciali.