Michelin Rally Cup, appuntamento marino all’Isola d’Elba

Terza delle quattro gare che formano il Challenge promosso dalla Casa di Clermont Ferrand, il Rally Elba si caratterizza per essere formato da sole sei prove, tutte di chilometraggio importante. L’assenza del leader della Michelin Rally Cup, Rudy Andriolo, potrebbe favorire importati rovesciamenti della classifica assoluta

PORTOFERRAIO (LI). 7 ottobre – Dopo essere saliti sulle colline delle Langhe con il Rally Alba e scalato le Dolomiti a San Martino di Castrozza gli iscritti alla Michelin Rally Cup attraversano il braccio di Mar Tirreno che separa Piombino da Portoferraio per confrontarsi nella 53esima edizione del Rally Elba.

La gara dell’isola napoleonica potrebbe dare un volto nuovo alla classifica assoluta della Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand a causa dell’assenza di Rudy Andriolo, gran mattatore ad Alba e San Martino di Castrozza. Ne potrebbe approfittare Stefano Liburdi (Škoda Fabia R5), che nelle due precedenti gare è salito sul secondo gradino del podio, mentre potranno risalire la classifica il corso Thierry Agostini con la “piccola” Citroën DS3 R3T, sfortunato ad Alba e a segno in Trentino, e Lorenzo Grani, Škoda Fabia R5, che fin dalla gara dolomitica d’esordio ha dimostrato di avere feeling con la berlinetta boema. Altro pilota candidato a salire in classifica Alfredo Stival, a punti al San Martino di Castrozza con la sua Peugeot 106 N2, che attualmente occupa l’undicesima posizione assoluta della Michelin Rally Cup.

A prendere il via per primi saranno i protagonisti del Raggruppamento che riunisce le vetture di Classe R5 e S2000. Guidati da Lorenzo Grani, come sempre affiancato da Chiara Lombardi, che scatterà per primo con la sua Škoda Fabia R5 #15, precedendo di una posizione sulle prove speciali Stefano Liburdi, cui detterà le note Andrea Colapietro sulla Škoda Fabia R5 #16, che cercherà di approfittare dell’assenza di Rudy Andriolo per colmare i venti punti di ritardo che lo separano dal vertice della classifica di categoria. Terza forza in campo Stefano Callegaro e Arianna Faustini che hanno sfruttato ogni loro possibilità per inserirsi ai vertici con la loro Peugeot 207 S2000, consolidando la loro terza posizione in graduatoria. La gara elbana vedrà il ritorno della Subaru Impreza WRX di Classe N4 degli astigiani Lorenzo Fabiani-Monica Chiacchiera (presenti ad Alba e assenti in Trentino) che avranno il numero 29 sulle portiere, partendo immediatamente dopo Maurizio Fratti-Alessandro Verna, nuovi entrati nella Coppa con la loro Porsche 997 GT3.

Gara solitaria nel secondo Raggruppamento della Michelin Rally Cup, che mette a confronto le vetture di Classe R3 e quelle di Classe A7 per il còrso Thierry Agostini, con il fratello David, che dopo il ritiro di Alba ha ottenuto punti preziosi al San Martino di Castrozza e nell’isola che ospitò il loro illustre concittadino, Napoleone Bonaparte, punteranno a prendere il comando del Raggruppamento.

Saranno quattro gli equipaggi che si sfideranno nel Terzo Raggruppamento della Michelin Rally Cup. Il primo a calcare le prove speciali è quello formato dai nuovi arrivati Luca Bazzano-Massimiliano Menchetti che prenderanno il via con la loro Renault Clio Sport di Classe S3 con il numero 43 sulle portiere. Quattro vetture più tardi si accenderà il duello fra le Peugeot 106 Rallye di Classe A6 di Gianluca Micheloni-Roberta Antonelli che dovranno vedersela con la vettura gemella che scatta subito dietro di Ivan Stival-Roberto Pais de Libera. Questi ultimi hanno la ghiotta opportunità di prendere il comando del Raggruppamento, stante l’assenza del leader Graziano Nember, che attualmente precede il pilota di Conegliano Veneto di soli quattro punti. Con il numero 71, ma partirà ben più avanti, troviamo la valtellinese Sara Micheletti, affiancata da Erika Badinelli con la Peugeot 208 R2B che dopo la delusione della non partenza al Sanremo Leggenda ha convertito la sua voglia di correre iscrivendosi in extremis al Rally Elba. Infine duello al vertice nel Quarto Raggruppamento fra il leader Alex Lorenzato (e unico protagonista fra gli Under 25), che dividerà la sua Citroën C2 N2 con Carlo Guadagnin, dovendo difendersi dagli assalti della Peugeot 106 di Michele Spagnoli, cui detterà le note Miriam Marchetti, che parte immediatamente prima del giovane avversario, cercando di recuperare i punti che lo separano dal vertice della classifica di categoria.

Nel fine settimana si svolgeranno anche due rally valevoli per la Michelin Zone Rally Cup: il 5° Dolomiti Rally ad Agordo (BL), e il 13° Rally Valle del Sosio a Chiusa Sclafani (PA).

Il 53° Rally Elba, valido per il Campionato Italiano Rally WRC, entrerà nel vivo venerdì 9 ottobre dalle ore 8.00 alle 13.00 con le verifiche tecniche presso il parco assistenza di Portoferraio, cui farà seguito lo Shake Down di 2,74 km sulla strada del Volterraio dalle ore 9.00 alle 14.00. La gara scatterà alle ore 17.00 di venerdì 9 ottobre da Portoferraio per affrontare immediatamente il passaggio sulle tre classiche prove di Volterraio-Cavo, lunga ben 27,07 km, quindi Nisportino-Cavo, 14,19 km e infine la Volterraio, 5,69 km, prima di tornare a Portoferraio per il riposo notturno. Sabato 10 ottobre seconda parte di gara con le altre tre classiche prove dell’isola napoleonica, ovvero la Due Mari, 22,43 km seguita dalla Lavacchio-San Piero di 14,22 km e la conclusiva Monte Perone di 9,26 km, prima di tornare a Portoferraio alle 16.30 per i saluti finali. Il 53° Rally Elba misura 317,32 km di cui 92,86 cronometrati suddivisi in sei prove speciali.