Monica Caramellino inarrestabile al Team ‘971

Inizio in salita nella gara della collina torinese per la pilotessa di Nole Canavese, affiancata per la prima volta dalla giovane navigatrice genovese Giulia Patrone. Una foratura fa perdere all’equipaggio della Peugeot 208 R2B curata dalla Friul Motor oltre 1’30”, ma non grinta e determinazione che le porta a risalire in classifica nelle successive sette prove speciali per chiudere 31esime assolute e quarte di classe R2B. Con il sorriso sulle labbra e pronte alla prossima avventura al Rally Day di Castiglione Torinese. Foto ActionRace

SETTIMO TORINESE (TO) – Non basta una foratura in avvio della prima prova speciale per smontare l’entusiasmo di Monica Caramellino e Giulia Patrone, per la prima volta insieme in gara, al Rally Team ‘971 di domenica scorsa, 1 ottobre. “Eravamo al via della Verrua Savoia quando ci siamo accorte che un pneumatico aveva la pressione bassa. Se ci fossimo fermate a cambiarlo avremmo pagato un notevole ritardo alla partenza, perciò abbiamo deciso di rischiare, sperando tenesse per tutti i 9100 metri cronometrati” commenta Monica Caramellino al termine della giornata di gara che l’ha vista concludere in 31esima posizione assoluta, dodicesima di Gruppo R, quarta di Classe R2B.

La fortuna non è stata dalla parte della pilotessa di Nole Canavese che a metà prova speciale ha sentito la gomma cedere decisamente fino ad appoggiarsi sul cerchio. “Abbiamo preso un taglio inevitabile e immediatamente dopo il pneumatico ha perso tutta la pressione. Ma abbiamo proseguito, ormai eravamo a metà strada e non valeva la pena fermarsi”. Conclusa la prova Monica Caramellino e Giulia Patrone sostituiscono immediatamente il pneumatico e si presentano all’inizio della speciale successiva, la Moransengo, in perfetto orario senza pagare penalità. “È la terza volta che mi capita di cambiare una ruota nel corso di una prova speciale. In questa occasione sono state rose e fiori. Il tempo di trasferimento era congruo e ci ha permesso di effettuare il cambio velocemente, ma senza ansia; il clima era perfetto. L’ultima volta che ho sostituito una gomma durante un rally è stato al Piancavallo di due anni fa sotto un diluvio biblico. La cosa fu decisamente meno piacevole” ricorda ancora Monica Caramellino,

Dopo aver accumulato un ritardo di oltre 1’30” sulla prima prova speciale, l’equipaggio della Peugeot 208 R2B curata dalla Friul Motor viaggia come un orologio sulle restanti sette prove speciali dimostrando, tempi alla mano, che avrebbe potuto lottare per un podio di categoria e chiudere il rally alcune posizioni più avanti. “I rally sono fatti così e non bisogna scoraggiarsi mai per le avversità che si presentano sul cammino della gara. L’idea di ritirarci non ci è passata nemmeno per l’anticamera del cervello. Finita la prova speciale ci siamo immediatamente concentrate per trovare un posto sicuro per effettuare il cambio ruota e lo abbiamo fatto con una perfetta sincronia. Ed anche questo è stato positivo. Scoprire in una ragazza giovane come Giulia Patrone una determinazione e una grinta simili è stata una piacevole sorpresa. La navigatrice genovese è stata di stimolo per tutta la gara e sicuramente ha contribuito con la sua decisione a migliorarmi nelle situazioni in cui sono ancora carente, come i tornanti da effettuare con il freno a mano. Ora mi riescono meglio, anche se a volte esagero e rischio di avvitarmi”.

Al termine della gara Monica Caramellino e Giulia Patrone sorridono sul palco arrivi di Settimo Torinese: “Il Rally Team ‘971 ha mantenuto le aspettative che avevamo in partenza. Le tre prove sono belle, spettacolari, richiedono grande cuore e piede pesante. E sono anche molto tecniche. Insomma sono le classiche prove in cui pilota e navigatore si divertono dal primo all’ultimo metro. Inoltre è nato un buon sodalizio con la mia navigatrice genovese, che aspetto al mio fianco nel mio prossimo impegno, che sarà il Rally Day di Castiglione Torinese, dove ci presenteremo più aggressive e determinate che mai”.