Monza Rally Show. Un firmamento di stelle scende in pista

Un vero esercito di big del volante per fare spettacolo, ma soprattutto per mettere nel loro palmares un successo nella gara brianzola. Grandi feste ai box, ma appena si indossa il casco si fa sul serio. Testo di Tommaso M. Valinotti, foto di ActionRace

 

Monza – Erano veramente tanti. Da Valentino Rossi a Tony Cairoli (18 titoli mondiali in due equamente suddivisi), l’accoppiata Thierry Neuville-Andreas Mikkelsen, che usualmente calpestano le prove del Mondiale Rally come equipaggi ufficiali di Hyundai Motorsport, che in Brianza si sono divisi volante e quaderno delle note e Craig Breen, che al Monza Rally Show ha coinvolto l’enfant prodige del rallismo Tamara Molinaro a dettargli le note.

Questi, almeno, sono quelli finiti per questa sezione di Schegge nell’obiettivo di ActionRace, ma ovviamente a Monza erano molti e molti altri ancora. A cominciare dai protagonisti del mondiale moto come Mattia Pasini, o Luca Marini (il fratellino di Valentino Rossi), i rallisti big come Paolo Andreucci-Anna Andreussi, Piero Longhi, Alessandro Perico-Luca Rossetti, a François Delecour, al coreano Chewon Lim, che non sarà ancora un big della specialità, però fa notizia. Per tutti questi, l’appuntamento con le nostre schegge è rimandato al prossimo futuro. Magari al 2018 del Monza Rally Show.