Movisport a caccia del “tricolore terra”

Mauro Trentin tra i favoriti all’ultima chiamata del Tuscan Rewind. Questo fine settimana, il pilota trevigiano ha l’opportunità di mettere la propria firma sul titolo, all’ultima gara stagionale. Al via a Montalcino anche Zelindo Melegari, che torna al voltante di una Subaru. Lo scorso fine settimana al “Marche” nuove prestazioni di spessore per Versace e Bentivogli

REGGIO EMILIA, 19 novembre 2018 – C’è da inseguire un nuovo alloro, in questo caso con il blasone “tricolore”, per  Movisport, questo fine settimana. A Montalcino, nella campagna senese, si correrà infatti l’ultima prova del Campionato Italiano Rally Terra (CIRT), nel quale la scuderia, per mano di Mauro Trentin ed Alice De Marco, ha la possibilità di conquistare il titolo. Al via con la consueta Škoda Fabia R5 con la quale ha vito la gara precedente del “Nido dell’Aquila”, Trentin si pone tra i favoriti, davanti ad un parterre di valore assoluto, fatto di ben 23 vetture di categoria R5.

Trentin si trova attualmente a quota 58 punti, in seconda posizione assoluta nella classifica CIRT. La sua mancata partecipazione al I round nel Liburna Terra può permettergli il vantaggio di calcolare un punteggio pieno, con 4 risultati ottenuti su 5 utili. Il quinto tassello per lui sarà appunto quello di Montalcino, che potrebbe concedergli il suo primo successo nel Campionato Italiano Rally Terra. Sarebbe una prima volta per il pilota veneto, che però conosce bene il sapore del successo come racconta una carriera arricchita da tre vittorie nel TRT (2008-2012-2015). Il driver di Montebelluna ha dalla sua proprio l’esperienza. Le strade bianche lo vedono protagonista da anni e anche in questa stagione ha saputo ricavarsi il suo spazio grazie ad un rendimento costante, fatto di 4 podii su altrettante presenze.

“Pensare che in questa stagione non dovevamo neppure parteciparecommenta Trentin –  Infatti siamo partiti , dopo l’assenza al Liburna, direttamente dalla seconda gara nel Rally Vermentino grazie al supporto di Step Five. Abbiamo iniziato subito con il piede giusto e siamo stati ottimisti sin dall’inizio. Poi nelle gare successive abbiamo sofferto un po’ troppo, tra scelte sbagliate di regolazione e vicissitudini varie non abbiamo ottenuto quanto speravamo e non siamo riusciti ad essere competitivi come volevamo, anche se i punti sono sempre arrivati. Nelle difficoltà siamo riusciti a rimanere a galla e in piena corsa. Al Nido dell’Aquila abbiamo fatto delle regolazioni che hanno pagato e abbiamo riaperto il discorso primato anche per noi. Ora andiamo al Tuscan per difendere la nostra posizione di vantaggio al netto degli scarti.”

Occhi puntati, al “Tuscan” anche sul rientro di Zelindo Melegari, il vice Campione Europeo del Gruppo N del 2017, quest’anno condizionato dalla sfortuna nella prima parte della sua seconda “campagna Europea”. Affiancato da Carlo Vezzaro, il driver reggiano sarà della partita tornando al volante di una Subaru Impreza gruppo N, deciso a provare sensazioni forti in un percorso di grande effetto, ovviamente anche cercando il successo tra le vetture derivate dalla serie. Melegari non corre dal mese di giugno, da quella che è stata la quinta gara stagionale nella corsa continentale, il Rally a Cipro, concluso al quarto posto di Gruppo N.

Bentivogli e Versace grandi al “Marche”. Lo scorso fine settimana, al 12° Rally delle Marche, a Cingoli (Macerata), prima gara del Challenge Raceday Terra, Tullio Versace, con Cristina Caldart alle note  su una Škoda Fabia R5 hanno finito in una considerevole sesta posizione assoluta, sicuro riscatto dopo una stagione avara di soddisfazioni, caratterizzata da quattro sole partecipazioni e due ritiri. Bruno Bentivogli e la sua inossidabile Subaru Impreza Sti Gruppo N l’hanno poi fatta di nuovo da protagonisti di prima scena. Il pilota forlivese di Meldola, affiancato dal pratese Andrea Cecchi,  ha operato il suo ritorno alle gare dopo il recente ritiro in Costa Smeralda, in quella che era la quarta uscita stagionale, finita in 12^ posizione assoluta, terzo del Gruppo N.

Dalla spettacolare terra marchigiana all’asfalto, quello del circuito di Monza: il gentleman driver Guido Zanazio, affiancato da Gianluca Ricci,  al via del Special Rally Circuit Vedovati, un classico delle gare di rally che sfruttano le caratteristiche e la spettacolarità dei circuiti, hanno finito in 25^ posizione assoluta, a bordo della Ford Fiesta R5, occasione per proseguire nella crescita tecnica alla guida di vetture di vertice.