Onore e gloria per Manuel Villa ed Edoardo Nolasco

Di Tommaso M. Valinotti. Foto Barbara Garulla e Fulvio Ferraro; Elio Magnano; Danilo Ninotto, Stefano Romeo, Gabriele Valinotti

MONDOVÌ (CN), 20 ottobre – Tre gare consecutive e tre precedenti ritiri facendo pochissima strada hanno convinto Manuel Villa a presentarsi al Rally del Piemonte con la piccola pepatissima di casa Fiat per vedere cosa succedeva. I risultati gli hanno dato ragione confermando che Villa a Mondovì e dintorni è un pilota di successo anche se si è sempre presentato con vetture piccole come la Seicento, con la quale ha conquistato due vittorie di Classe A0 (2016 e 2019) e un secondo posto di Classe R2 lo scorso anno con l’allora acerba Fiesta.

In pedana di arrivo Villa ha avuto parole di elogio per il suo avversario (e un piccolo disappunto per la posizione nell’assoluta persa a tavolino) invitandolo a correre a maggiori livelli, visto quanto fatto al Rally del Piemonte e la sua giovane età e scarsa esperienza.

Nolasco da Rocca Vignale, savonese come Villa , dal canto suo, ha sottolineato di essersi divertito maggiormente quest’anno dello scorso anno, quando aveva vinto la Classe A0, dovendo lottare con un pilota velocissimo come Villa che lo ha letteralmente trascinato all’attacco in ogni metro di prova speciale. Poi ha ringraziato Villa per gli elogi in pedana, chiedendogli magari una sponsorizzazione.