Il poker della Due Gi Sport non sempre fortunato al 44° Rally Team 971

Foto ActionRace

SETTIMO TORINESE, 1 ottobre – La 44° edizione del Team 971 si è aperta sabato 30 settembre con lo shake down ad Aramengo. Per motivi tecnico-organizzativi non si è disputata la super speciale in programma nel pomeriggio in città a Settimo. Nella domenica tre prove speciali: la Verrua–Savoia e la Moransengo da ripetersi tre volte e la Rivalba con due passaggi in programma. 69 iscritti tra le moderne e 10 tra le storiche, il palco partenti di questo rally autunnale. Prove molto selettive, con strette inversioni e alcuni dossi hanno messo a dura prova equipaggi e vetture. A rappresentare la scuderia torinese Due Gi Sport 4 equipaggi

Basso–Zoia costretti al ritiro dopo la PS 7. Una gara faticosa sin dall’inizio per l’equipaggio numero 110 partito su Autobianchi A112 Abarth. Fabio Basso navigato da Stefano Zoia hanno infatti percorso in trasferimento le due speciali di Moransengo e Rivalba del mattino a causa di alcuni incidenti sul percorso.

Nel pomeriggio hanno preso un buon ritmo ma al termine del terzo passaggio sulla Verrua Savoia un problema alla scatola guida li ha costretti a consegnare la tabella. Con amarezza ha così commentato il pilota: “ci siamo dovuti ritirare e per fortuna! Sulla strada che ci conduceva in assistenza si è sfilato un braccetto ed abbiamo quasi perso la ruota. Sono dispiaciuto di come sia andata questa gara; in programma c’era il Dogliani, ma per ora non so ancora se lo faremo.”

Odin–Ponzano podio di classe inaspettato. Nonostante una partenza non delle migliori, dove si faticavano a trovare ritmo e concentrazione, è arrivato inaspettato un buon risultato per Erik Odin con alle note Grazia Ponzano che sulla loro Ccitroen Saxo sono arrivati secondi in classe N2 e 27 assoluti. Dopo le prime speciali dove non sono mancati i rischi ed il pensiero di un ritiro prematuro per un attimo ha fatto capolino, ha vinto la voglia di correre e grazie anche al buon feeling dell’equipaggio, alla quarta gara insieme, la decisione di rimettersi in gioco affrontando le speciali con un altro spirito, è stata sicuramente azzeccata. Il commento del navigatore: “non siamo partiti bene ma ci siamo rimessi in carreggiata e siamo contenti del risultato finale, davvero inaspettato per com’era partita la giornata. È  stata la prima volta che siamo arrivati in fondo dopo 4 gare insieme. Le speciali erano bellissime, tanti dossi, inversioni e tratti misti veloci, dove potersi divertire.” Li rivedremo insieme a fine mese al rally di Dogliani.

Penasso–Bobba volano sul dosso . Una bella gara quella del Team 971 per Giuseppe Penasso navigato da Alberto Bobba, nonostante anche per loro la partenza non sia stata delle migliori, a causa di qualche problema con la pressione delle gomme. Sul dosso della Verrua Savoia sono stati tra i pochi che hanno fatto letteralmente volare la loro vettura, una Fiat 600. Speciali rotte che si sono sporcate sono piaciute molto al pilota che grazie alla sua guida aggressiva si è portato a casa il podio in classe AK0 e una 40° posizione assoluta.

Massaro–Oldano costretti al ritiro su PS 2. Marco Massaro con alle note Ivan Oldano su Peugeot 106 finiscono anzitempo la loro avventura sportiva al 44° rally Team 971 per colpa della rottura del semiasse che li costringe al ritiro dalla gara.