Project Team al rush finale nel CIR

Al Rally Due Valli, penultimo atto della massima serie tricolore, Campedelli-Canton (Ford Fiesta R5) in piena lotta per il titolo. Sugli asfalti veneti, impegno anche per “Mattonen”-Taglienti (Mitsubishi Lancer Evo X) Craviotto-Piccinini (Renault Clio R3), invece, al via del Rally Race Terre del Timorasso

Verona, 9 ottobre 2019 – Partire lancia in resta per risalire la china e rimanere in corsa per la lotta al titolo tricolore. Non mancheranno, di certo, le motivazioni a Simone Campedelli che, sempre affiancato dalla scuderia Project Team, sarà chiamato a sfoggiare una prestazione di assoluto livello sugli asfalti veneti teatro, il prossimo fine settimana, del 37° Rally Due Valli, penultimo atto stagionale del Campionato Italiano Rally. Coadiuvato da Ford Racing Italia e navigato dalla fida Tania Canton, il talentuoso pilota romagnolo, a caccia di punti pesanti, sarà ai nastri di partenza al volante della nuova Ford Fiesta R5 curata da M-Sport, fregiata Orange1 Racing e gommata Pirelli. Un appuntamento che vedrà il driver cesenate tanto carico quanto ben preparato, reduce da un più che utile “training” praticato lo scorso settembre al Rally di Modena (seppur col precedente modello dell’Ovale blu, rispetto a quello utilizzato nella serie nazionale) testando interessanti soluzioni, in vista di un avvincente quanto impegnativo rush finale. In lizza, altresì, l’affiatata coppia formata da “Mattonen” e Giulia Taglienti, su Mitsubishi Lancer Evo X di Gruppo N gestita dalla ML Garage. La gara scaligera scatterà venerdì 11 ottobre con la disputa di tre prove speciali (due passaggi della “Erbezzo” e la spettacolare “Suzuki – Città di Verona”); l’indomani, proseguirà con le rimanenti otto frazioni cronometrate per concludersi sul palco allestito presso la storica Piazza Bra, nel centro di Verona.

Nel medesimo weekend, da registrare un altro fronte agonistico per il sodalizio presieduto da Luigi Bruccoleri. Il portacolori Davide Craviotto, infatti, affronterà per la prima volta in carriera il 6° Rally Race “Terre del Timorasso Derthona”, in scena sulle strade dell’Alessandrino, e lo farà tornando alla guida della Renault Clio R3 messagli a disposizione dalla Gima Autosport. Un fuori programma per l’esperto conduttore genovese, della partita all’ultimo minuto e assistito alle note dal locale Fabrizio Piccinini. «Fabrizio è originario di Monleale, una delle località interessate dalla competizione, e teneva molto a parteciparvi. Sembrava tutto già deciso quando il suo compagno sul sedile di sinistra, nonché compaesano, è stato costretto a dichiarare forfait, così ha coinvolto me in questa inedita e non prevista ‘avventura’ sportiva, concretizzatasi anche grazie al costante e prezioso supporto di Luigi Bruccoleri» – ha raccontato Craviotto alla vigilia – «Tornerò a bordo di una ‘R3’. La mia ultima esperienza con questa tipologia di vettura risale all’edizione 2017 del Rally di Castiglione. Ho optato per questa scelta per non mettere in difficoltà il team manager nonché amico Fabrizio Bianchi che, pur rendendosi più che disponibile, avrebbe dovuto fare i salti mortali per fornirmi la consueta Peugeot 208 R2. Detto questo, l’impegno sarà votato al mero divertimento. Se poi, dovessimo conseguire anche un buon risultato, ben venga». La manifestazione, che vedrà ad Ortona start e arrivo, entrerà nel vivo sabato 12 ottobre con la Super Power Stage in notturna; il giorno seguente, semaforo verde per altre sette “piesse”.