Rally Day di Castiglione: Il Trofeo delle Merende fa ricca la Classe N3

Particolarmente vivace la categoria che alla fine premia Cittadino-Verzino che debbono sudare per avere ragione di Ferrando-Olivo, mai prima, ma sempre vicinissimi alla vetta e Formaggio-Bottega, imbattibili a Lauriano. Di Tommaso M. Valinotti. Foto ActionRace e Marco Ferrero

 

CASTIGLIONE TORINESE (TO), 29 ottobre – La presenza del Trofeo delle Merende rende particolarmente affollata la Classe N3, la più popolosa della gara alla pari della Classe R2B. Con tutti i concorrenti verificati, la categoria si presenta estremamente frizzante anche per la classifica con tre vincitori diversi di speciale e tre cambi di leader al vertice della graduatoria. Si inizia con il primo passaggio a Lauriano dove Massimo Formaggio con Nicolò Bottega nell’abitacolo, mette in riga un altro equipaggio protagonista della gara Giovanni Ferrando-Jlenia Olivo che paga 2” netti. Poi un pacchetto di altri equipaggi: Alberto Verardo-Cristina Rinaldis a 2”1; Enrico Vercelli-Stefano Bianco a 2”3; Alberto Gianoglio-Vilma Grosso a 2”9. Alain Cittadino e Luca Verzino staccano il settimo tempo di Classe N3 vittime di problemi ai freni accusando un ritardo di 4”8. La situazione si ribalta a Casalborgone, quando Vercelli-Bianco sono i più veloci con 1”8 su Verardo-Rinaldis e prendono il comando delle operazioni. I freni della Clio RS di Alain Cittadino fanno il loro dovere e il portacolori di Turismotor’s pareggia il tempo di Verardo e comincia la sua risalita verso il vertice della classifica da cui viene sbalzato il precedente primattore Massimo Formaggio, solo quinto a 3”4, preceduto anche da Ferrando-Olivo. La mattina si chiude con la Cordova e Cittadino-Bianco buttano la maschera è siglano il miglior tempo con 3”4 su Gianoglio-Grosso e passano al comando, davanti a Gianoglio-Grosso che inseguono a 4”7, quindi Ferrando-Olivo a 6”1, mentre la rottura di un giunto ferma in prova i genovesi Verardo-Rinaldis.

La seconda parte di gara vede nuovamente protagonista a Lauriano Formaggio-Bottega, che precedono di 7/10 Vercelli-Bianco, quindi a 1” Ferrando-Olivo, a 2” Gianoglio-Grosso e a 3”9 Cittadino-Bianco, che mantengono il comando della graduatoria con Formaggio che risale in seconda posizione a 1”1, Ferrando a 3”2, Gianoglio a 3”8 e Vercelli a 4”5. Cittadino chiude i giochi a Casalborgone che vince con un solo decimo su Ferrando che si riprende la seconda piazza, Formaggio a 2”5 e Gianoglio a 3”2.

Ci sarebbe ancora spazio per l’assalto finale, ma l’annullamento della Cordova finale congela la classifica che vede Alain Cittadino-Luca Verzino, protagonisti di una gara positiva, con problemi ai freni nelle prime batture e non troppa aggressività sulla Lauriano-2, prontamente riscattata da un gran tempo sulla successiva Casalborgone che porta l’equipaggio della Turismotor’s al vertice della Classe N3 e in 30esima posizione assoluta. A soli 3”3 chiudono Giovanni Ferrando-Jlenia Olivo che possono recriminare per i problemi di freno mano costati quella manciata di secondi importanti nell’inversione Nonno Jerry. Massimo Formaggio-Nicolò Bottega si sono dimostrati implacabili nei due passaggi a Lauriano che hanno vinto, mentre qualche piccolo errore, specie a fine Cordova-1 ha compromesso le loro possibilità di successo, perdendo la seconda piazza per soli 3/10. Soddisfazione per Alberto Gianoglio-Vilma Grosso, protagonisti di un testacoda a fine Cordova-1 che tornavano sulla Clio RS dopo un anno e sei gare disputate con altre vetture. Quinta piazza per i canavesani Roberto ed Erika Pogliano, che hanno usato la gara per riprendere confidenza e convinzione dopo la botta data dal pilota alla Ronde d’Estate.  Sesto l’Under Alessandro Fino con Michela Civallero protagonisti di un buon recupero nella seconda parte di gara. Quindi Lazzara-Boattini, che dopo un buon inizio perdono terreno a causa di alcuni errori sulla Cordova-1, seguiti da Enzo Bertola-Igor Mora non soddisfatti delle loro prestazioni, poi Michael Onnis-Nicola Puliani con la Peugeot 206 RC, seguiti, in decima posizione da Gianluca Bizzini che ha preso al suo fianco il 63enne padre Roberto, alla sua seconda esperienza da navigatore, nonché proprietario dell’Opel Kadett GSI con la quale hanno corso. Chiudono la striscia degli arrivati Fabrizio Montebello-Marco Di Tria, Andrea Ercole-Claudia Riboldi, Roberto Totino-Diego Carena e Piero Bosco-Alessandro Scrigna.

Fra i ritirati Enrico Vercelli-Stefano Bianco, che non entrano nella prova finale da percorrere in trasferimento, dopo aver segnato l’ultimo tempo assoluto nella prova precedente ed essere stati anche al comando della classe; Riccardo Gandolfi-Serena Vacchieri, in giornata no dopo un anno di assenza dalle gare e Fabio-Fiorella Maffolini che terminano la loro gara fin dalla prima speciale.  

  • Iscritti 18, verificati 18, classificati 14, ritirati 4.
  • Vincitori Prove speciali: 2 Cittadino-Verzino (3, 5); 2 Formaggio-Bottega (1-4): 1 Vercelli-Bianco (2)
  • Leader di classifica: 1 Formaggio-Bottega; 2 Vercelli-Bianco; 3-6 Cittadino-Verzino