Rally del Piemonte, Classe A5: Zenoni-Di Tullio dominatori senza contrasti  

Il pilota ligure si conferma il re delle Panda, anche nella sfida sotto l’acqua con il centenario (di vittorie) Claudio Vallino. Di Tommaso M. Valinotti. Foto Barbara Garulla e Fulvio Ferraro; Elio Magnano; Danilo Ninotto, Stefano Romeo, Gabriele Valinotti

MONDOVÌ (CN), 20 ottobre – Grande attesa per il duello fra il re delle Panda, Andrea Zenoni, sempre affiancato dal fedele scudiero Ettore di Tullio, e il vincitore di oltre cento gare (in classe) Claudio Vallino con nel sedile di destra la giovane, ma già esperta Marcella Gallo. Anche se i due sono amici nella vita e collaborano nel lavoro, quando abbassano la visiera del casco non riconoscono nessuno. Ed è duello. Alla fine però, l’esperienza e l’abitudine alla Panda di Zenoni che festeggiava la sua 101esima gara, più della metà al volante dell’iper-vitaminizzata utilitaria torinese è emersa fin dalle prime battute. La classe è sta bersagliata dalla pioggia fin dalla prima prova del sabato, quando l’acqua ha cominciato a scendere proprio in occasione della partenza di questa categoria. Zenoni parte all’attacco fin dal primo passaggio su Ciglié, ma Vallino nel secondo riesce ad avvicinarsi pagando solo 1”5, chiudendo la prima giornata a soli 6”6. Tutto da giocare.

Ma il destino la pensa diversamente. Mentre Zenoni va all’assalto della speciale di Niella Tanaro, nuovamente nel diluvio, Vallino è costretto a procedere lentamente nel nubifragio dopo essere uscito di strada su un dosso in pieno rettilineo e pagando 1’44” a Zenoni, che si riducono a 59”2 sulla successiva Ceva, oscurata anche dalla nebbia. L’acqua continua a cadere sulla Classe A5 e a Ceva tutti e quattro gli equipaggi sono vicini nei tempi con appena 9” fra Zenoni e Vallino quarto di categoria. La gara del savonese di Angrogna e della navigatrice di Sanremo, però, finisce dopo la prova successiva, dove sono ancora quarti di categoria a soli 7”6 per il cambio che fa le bizze consigliando a Vallino di fermarsi, per non prendere rischi in una gara in cui è ormai lontano dai giochi. Alla fine Zenoni-Di Tullio concludono 38esimi assoluti, risultato che poteva essere migliore se nelle fasi centrali della domenica questa Classe A5 non fosse stata la più bersagliata dalle condizioni meteorologiche, con 58° tempo assoluto di Zenoni (migliore di classe) sul primo passaggio della Ceva del mattino.

Alle spalle dei vincitori Igor Rosano Peugeot 106 Rallye guida la classifica riuscendo a fare sempre meglio di Denis Cittadino (il meno esperto dei due fratelli saluzzesi) affiancato da Christian Favaro che si prende però la soddisfazione di segnare il miglior tempo di classe con la sua Panda in occasione della Ceva di metà giornata.

  • Iscritti 4, verificati 4, classificati 3, ritirati 1.
  • Vincitori Prove speciali: 7 Zenoni-Di Tullio (1, 2, 3, 4, 5, 7, 8*); 1 Cittadino-Favaro (6)
  • Leader di classifica: 1-8 Zenoni-Di Tullio

* Tempo imposto