Il Rally della Lanterna motiva Emanuele Fiore

 

fiore_Alba_McRispy (Custom)Foto Luca Riva e McRispy

GENOVA – Tanti stimoli per Emanuele Fiore in queste ore che portano al 33° Rally della Lanterna – 1° Rally della Val d’Aveto, in programma sabato e domenica a Santo Stefano d’Aveto. Il gentleman driver genovese lo affronterà con la Peugeot 208 di classe R2B messagli a disposizione dalla VSport Competition e con la genovese Sara Torielli – abituale co-pilota di Paolo Benvenuti, il presidente della scuderia La Superba di cui Fiore è portacolori – alle note.

Di stimoli ne ho davvero tanti – osserva Emanuele Fioredalla vettura, con cui vorrei aumentare un po’ il feeling, alla gara, che è sempre stata tra le mie preferite, dalla location, dove mi sono sempre divertito, alla sfida, che mi chiamerà al confronto con amici piloti locali e piemontesi dal piede davvero pesante. Sento molto l’impegno: questo è un rally difficile in cui occorrerà non perdere mai la concentrazione e trovare subito un passo notevole. L’esperienza di Sara, con cui non ho mai corso, servirà anche per tenere a bada la mia esuberanza…”.

Stimoli, belle sensazioni e voglia di fare bene. “Quella non mi manca – aggiunge il genovese – ed è anche un po’ doverosa nei confronti di chi quest’anno supporta la mia stagione: l’azienda Capetta, la Vsport, la Casa della Salute, presente in questo evento quasi a voler creare una sorta di sinergia tra auto e bici, le mie due passioni sportive, e, non ultima, la scuderia La Superba che, anche se non è genovese, è un gruppo davvero fantastico. Insomma, se arriverà, come spero, una bella prestazione, ne condividerò la gioia con tutti questi amici, sempre presenti e sempre pronti a incoraggiarmi”.