Rally d’Estate, Classe N2: la rincorsa del “leone” Vallino

 

Rally d'Estate_2017_Vallino-Vitali,- (Large) (Custom)CUORGNÈ (TO) – Probabilmente i conti li ha fatti prima. Claudio Vallino era fermo da un bel po’ di tempo a quota 99 vittorie di Classe (ultimo successo Targa Florio 2016), ed era la volta buona per portare a tre cifre il suo medagliere. Il savonese trapiantato ad Angrogna ritrovava dopo cinque anni la Peugeot 106 N2 (Jolly Rally Valle d’Aosta 2012, ed anche allora era stato primato) e prima del via misurava con gli occhi gli avversari Rally_Estate_2017_Vallino_Vitali_DSCN1226 (Custom)pericolosi. E non ci voleva molto a capire che doveva tenere nel mirino la Citroën Saxo VTS di Fabio Breglia-Daniele Savant che sulla prima prova, la Prascorsano-1, rifilavano a Vallino e al suo navigatore Maurizio Vitali ben 17”3 di distacco, quasi 1”5 a chilometro. Troppo. Gli altri concorrenti in classe erano già dietro ed era subito chiaro che la sfida sarebbe stata a due. La successiva Vialfrè vedeva ancora Breglia prevalere, ma Vallino si Rally_Estate_2017_Breglia_Savant_DSCN1232 (Custom)era tolto quasi completamente la ruggine: appena 2”3 in 5,090 km. Ora si poteva lottare anche se il divario in classifica era tanto, ben 19”6 anche se c’erano ancora sei prove speciali da disputare.

E Vallino si scatena, comincia a vincere prove dietro prove segnando il miglior tempo nelle successive sei speciali, anche se Breglia non molla, Rally Estate_2017_Graziella_Breglia_Savant_DSC_0471 (Custom)concedendo sempre pochi secondi al pinerolese, che arriva a compiere il sorpasso solo nell’ultima Prascorsano, quando Breglia, complice un piccolo errore, perde 9”6 concedendo il primato a Vallino per soli 8/10. La Vialfrè finale diventa la prova spareggio che vale la gara. Vallino vola e stacca l’ottavo tempo assoluto; anche Breglia spinge forte facendo peggio di soli 9/10. Il successo va così a Vallino-Vitali, che sorridono sul podio per il successo che vale 100 stelline per il savonese, e per il fatto che la dura battaglia in classe ha portato l’equipaggio della 106 a entrare fra i migliori dieci della classifica assoluta. Masticano amaro Breglia-Savant, che forse rimpiangono quella piccola défaillance su Prascorsano-3 senza la quale avrebbero potuto annullare quel 1”7 di distacco che li dividono da Vallino. Ma così sono le corse.

Rally_Estate_2017_Bizzini_Tufarelli_DSCN1225 (Custom)La lotta per la terza piazza vede inizialmente una sfida ravvicinata fra la Citroën Saxo VTS di Gianluca Bizzini-Angela Tufarelli e la Peugeot 106 di Alessandro Tavazza-Matteo Lauretta., che dura fino alla settima prova speciale quando Tavazza-Lauretta (in quel momento quarti) sono costretti al ritiro. Subito fuori dal podio chiudono Alessio Bordognon-Alessio Buttazoni, che dopo un avvio prudente trovano ritmo e determinazione Rally_Estate_2017_Marcoz_Marcoz_DSCN1230 (Custom)risalendo la classifica con la loro Honda Civic. Quinta piazza per Nicola Barone-Luciano Piazza, che vincono la sfida sul soddisfattissimo Sandro Marcoz che porta all’esordio la diciottenne figlia Federica (la più giovane concorrente in gara) che chiudono con 10”3 su Alex Mangeruca-Thomas Tamburrano, in progressione prova dopo prova. Chiude la striscia dei felici al traguardo Massimo Novero con Fulvio Ozella alle note, che in questo modo riscattano la delusione del ritiro con capottamento al Città di Torino.

Rally_Estate_2017_Franchini_Manganone_DSCN1235 (Custom)Piuttosto lunga la striscia dei ritirati che comprende ben nove equipaggi. L’inziale Prascorsano costa il ritiro per rottura meccanica a Davide Tosini-Mariangela Marzano, mentre la successiva Vialfré è fatale all’unico equipaggio femminile in gara formato da Silvia Franchini-Milva Manganone rovinosamente fuoristrada. Davide Maiocco-Paola Moia rompono sulla successiva Borgiallo, mentre la Peugeot 106 di Daniele Ferron-Simone Sparvieri dice basta sulla Prascorsano-2 con il motore ko, mentre erano quinti di classe. Il Controllo Orario di Cuorgné spegne il ritorno alla corsa di Fabrizio Montebello-Giuseppe Biandrino, mentre l’ultimo passaggio a Prascorsano ferma Tavazza-Lauretta, Alessandro Levet-Elisa Congera e l’ultima Vialfré beffa i cuneesi Miki Debernardi-Gabriele Allio, che soffrono di problemi di surriscaldamento del motore della loro Citroën Saxo che si ferma proprio nel finale quando sono quarti di classe.

*** Iscritti, 15; verificati, 15; partenti, 15; classificati, 6; ritirati 9.