Rally Nido dell’aquila, Project Team cala un poker d’assi

In Umbria, teatro del penultimo round del CIRT, impegno per i leader della serie Consani-De La Haye (Skoda Fabia R5), per Campedelli-Canton (Ford Fiesta R5) training in vista del CIR, rientro per Fanari-Ometto (Skoda Fabia R5) e Silvestri-Guerretti (Mitsubishi Lancer Evo IX)

Nocera Umbra (Pg), 25 settembre 2019 – Un appuntamento che potrebbe segnare le sorti di un’intera stagione e che la scuderia Project Team onorerà al meglio, calando un poker d’assi. Il prossimo fine settimana, infatti, sulle selettive “strade bianche” del Perugino andrà in scena il Rally Nido dell’Aquila, quarto nonché penultimo atto del Campionato Italiano Rally Terra (CIRT). Per l’occasione, tutti i riflettori saranno puntati sul portacolori Stéphane Consani, al via con la Skoda Fabia R5 dell’Erreffe Rally Team – Bardhal, gommata Pirelli. Da giovane outsider di inizio anno, il pilota francese, in coppia col connazionale Thibault De La Haye, si è ritagliato passo dopo passo il ruolo di assoluto protagonista nella serie tricolore tanto da inanellare tre vittorie consecutive (nell’ordine, Adriatico, Sardegna e San Marino). Ovvio, che in Umbria, il transalpino, classe 1991, punterà a far bottino pieno per poter blindare la leadership e, chissà, magari chiudere i giochi per la lotta al titolo 2019 con un round d’anticipo.

Il sodalizio presieduto da Luigi Bruccoleri affiancherà un altro nome di alto livello. Sarà della partita, infatti, anche Simone Campedelli, nuovamente al volante della Ford Fiesta R5 della GB Motors Racing, gommata Pirelli e fregiata Orange1 Racing, vettura con la quale, appena due settimane addietro, ha conseguito il successo al Rally di Modena, seppur affrontato per la prima volta in carriera. Il talentuoso cesenate, assistito alle note da Tania Canton,  si cimenterà al “Nido” (disputato e vinto nel 2010 ma in versione “crono”) proseguendo il training in vista di un quanto mai avvincente rush finale nel CIR.

Come già programmato tempo addietro, sarà della partita anche Francesco Fanari divenuto padre, tra l’altro, il 9 settembre. Al rientro dopo ben cinque mesi di stop (ovvero, una volta archiviata ad aprile la Liburna Terra che l’ha incoronato campione nazionale del Challenge Raceday 2018/2019) e deciso a non rinunciare alla gara di casa, il driver fulignate, che formerà un inedito binomio con Pietro Ometto (in sostituzione dell’ancora convalescente Silvio Stefanelli), si presenterà alla guida della Skoda Fabia R5 della Step-Five Motorsport gommata Pirelli mirando a un piazzamento di rilievo. Lo schieramento a quattro punte, infine, sarà completato dall’altro “terraiolo” Emanuele “Lele” Silvestri. Reduce da una pausa ancora più lunga (l’ultimo impegno risale al Rally di Formia dello scorso marzo), l’esperto conduttore romano condividerà l’abitacolo della consueta Mitsubishi Lancer Evo IX di Gruppo N con il fido Andrea Guerretti. La competizione aprirà i battenti venerdì 27 settembre con le verifiche tecnico-sportive e lo shakedown; l’indomani, invece, si entrerà nel vivo con la disputa di sei prove speciali articolate su 69,39 chilometri interessati dal cronometro, trasferimenti esclusi e l’arrivo nel centro di Nocera Umbra.