Rally Valli Cuneesi, Classe N3: e alla fine vincono Cittadino-Barra

Classe dalle grandi battaglie con ben quattro protagonisti che staccano il miglior tempo in prova. Alla fine vince l’equipaggio che sbaglia meno, pur essendo velocissimo al punto da chiudere sedicesimo assoluto. Di Tommaso M. Valinotti. Foto ActionRace e Marco Ferrero

DRONERO (CN), 28 aprile – Classe tesa con tanti pretendenti alla vittoria e ben quattro equipaggi che segnano la classifica con il miglior tempo nelle sette prove speciali. Inizia bene Alain Cittadino con Ismaele Barra (17° assoluto) che dimostra tutta la sua classe nello sporco di Montemale e lascia a 5’10” i valtellinesi Igor Rainoldi-Carlotta Siligoni e i toscani Federico Feti-Jacopo Fabbri a 10”3 e a seguire Riccardo Tondina-Sonia D’Ambrosio, a 12”4, reduci da una grande prestazione al Rally 2Laghi dove hanno vinto la Classe, mentre uno degli equipaggi protagonisti, Alessandro Fino-Michela Civallero

La prova di Brondello rivoluziona l’ordine di classifica con Feti-Fabbri che siglano il miglior tempo davanti a Tondina-D’Ambrosio per appena 1/10, quindi Rainoldi-Siligoni a 2”7, Alessandro Fino-Michela Civallero che pagano 4”6 e i leader della classifica provvisoria Cittadino-Barra a 6”7 che mantengono la leadership, per soli 1”1 su Rainoldi, 3”6 su Feti, 5”8 su Tondina e 15”8 su Patetta. Non entrano in prova Andrea Conte-Gabriele Allio con la loro Peugeot 206. La successiva Valmala porta i valtellinesi Rainoldi-Siligoni ai vertici della classifica grazie al miglior tempo di categoria ed un 18esimo assoluto che la dice lunga su quanto abbiano spinto. I toscani Feti-Fabbri pagano appena 4/10, mentre Cittadino è a 2” e deve cedere la leadership a Rainoldi per appena 9/10. Tondina è la quarta forza in classe davanti a Patetta ed a Claudio Vallino-Marcella Gallo che finalmente mettono la loro Opel Astra fra i migliori di categoria. Prova negativa per Fino-Civallero che raggiungono la Ritmo che sta davanti a loro e impiegano diversi chilometri prima di riuscire a superarla. In prova pagano 29”9 e sono ottavi in classifica preceduti anche da Silvano e Silvia Bianciotto, che non riescono ad entrare fra i migliori di Classe. Enrico Emanuelli-Ivan Fino tagliano una gomma nella discesa, si fermano a cambiarla e perdono 9’01”1 da Rainoldi.

La prova di Montemale esalta Alain Cittadino che stacca il 17° tempo assoluto e si riprende di forza la leadership di classe rifilando 9”4 a Tondina e ben 17” a Rainoldi. Tutti gli altri sono ancora più distanti. Fino-Civallero lasciano altri 51” affrontando il diluvio della prova con solo due gomme da pioggia. Le non perfette condizioni fisiche consigliano a Giovanni Ferrando, affiancato da Jlenia Olivo di rimanere in parco assistenza. Tanto non era giornata, visto che il pilota genovese ha chiuso la prima tornata in decima posizione di classe, una classifica che gli sta stretta. Brondello vede Tondina imporsi, ma Cittadino fa buona guardia e concede all’ex foto-reporter appena 8/10 e guadagna al 3/10 su Feti, con Alessandro Fino immediatamente dietro davanti a Patetta. Sesto tempo per Rainoldi-Siligoni a 7”10 che in una sola prova perdono due posizioni in classifica superati da Tondina-D’Ambrosio, ora secondi, con 2”1 su Feti-Fabbri e 4”3 sui valtellinesi. Cittadino vanta ora un vantaggio di 18”3 su Tondina. Non escono dal parco assistenza Verardo-Rinaldis, non in giornata, e Vallino-Gallo. Rainoldi-Siligoni dimostrano di apprezzare in modo particolare Valmala e staccano nuovamente il miglior tempo di categoria, ma Cittadino non si fa sorprendere e concede appena 3”5, davanti a Tondina che è staccato di 5”5 e restituisce la seconda piazza a Rainoldi. Decisamente staccato il resto del gruppo con Silvano e Silvia Bianciotto a 32” netti, mentre Feti-Fabbri si fermano in prova.

L’ultimo passaggio su Montemale va nuovamente a Rainoldi, ma 4/10 di scarto non cambiano la classifica, che presenta come ultimo colpo di scena Riccardo Tondina-Sofia D’Ambrosio lenti in speciale che perdono quasi un minuto per problemi tecnici alla loro Clio. Nel trasferimento finale sono costretti ad arrendersi dando addio a un terzo posto conquistato con i denti.

La classifica finale vede Alain Cittadino-Ismaele Barra, sedicesimi assoluti, imporsi in Classe N3 grazie ad una gara costantemente all’attacco e a una perfetta scelta di gomme anche nelle condizioni più difficili, riuscendo a contenere sulla Valmala gli scatenati valtellinesi Igor Rainoldi-Carlotta Siligoni, che sono mancati un po’ nelle fasi inziali della gara, chiudendo staccati di 18”7 dopo aver vinto tre delle sette prove speciali. Terza piazza per Silvano e Silvia Bianciotto, mai entrati nella lotta per il primato, ma sempre molto veloci e costanti, fatto che ha permesso loro di emergere nella seconda parte di gara. Discorso simile per il coriaceo genovese Mario Tabacco, affiancato da Giuliano Pozzi, autore di una gara senza sbavature che lo ha portato a conquistare la quarta piazza di categoria. Precedendo di appena 2/10 Alessandro Fino-Michela Civallero, autori di una gara dai colori contrastanti, scavalcati dal portacolori della Lanterna Corse proprio all’ultima speciale. Seguono Sergio Patetta-Alessandro Alocco gravati da una penalità di 1”30, per chiudere in settima posizione di Classe N3 con Enrico Emanuelli-Ivan Fino che transitano soddisfatti sulla pedana di arrivo di Dronero.

  • Iscritti 14, verificati 14, classificati 8, ritirati 6.
  • Vincitori Prove speciali: 3 Igor Rainoldi-Carlotta Siligoni (3, 6, 7); 2 Alain Cittadino-Ismaele Barra (1, 4); 1 Federico Feti-Jacopo Fabbri (2) e Riccardo Tondina-Sofia D’Ambrosio (5)
  • Leader di classifica: 1-2 Alain Cittadino-Ismaele Barra; 3 Igor Rainoldi-Carlotta Siligoni; 4-7 Alain Cittadino-Ismaele Barra