Rally Valli Cuneesi, Classe S1600: primo Pizio, no vince Vescovi

Categoria dai mille colpi di scena che si esauriscono solo dopo il traguardo. Squalificati Pizio-Simonini, vincono Vescovi-Guzzi, iniziali dominatori prima di incappare in una foratura. Di Tommaso M. Valinotti. Foto ActionRace e Marco Ferrero

DRONERO (CN), 28 aprile – Colpi di scena a non finire in una Classe S1600 che premia in pedana Mattia Pizio-Luca Simonini, costretti poi a cedere le coppe dei vincitori per una squalifica post gara a Roberto Vescovi-Giancarla Guzzi, grandi protagonisti nella fase inziale, prima di essere rallentati da una foratura a Valmala del mattino.

Inizio subito alla grande per Vescovi-Guzzi che siglano il miglior tempo di categoria e 14esimi assoluti sulla Montemale del mattino facendo ancora meglio nella successiva Brondello. Quando sembra che la gara segua una fisionomia delineata, ecco che il destino (il diavolo?) ci mette lo zampino sulla Valmala, quando l’equipaggio reggiano incappa in una foratura alla loro Clio S1600, stacca il 58° tempo assoluto e lasciano 1’41” a Pizio-Simonini. Che fino a quel momento non erano stati certo a guardare (decimi assoluti a Valmala), nonostante fossero alla prima esperienza con la scorbutica Clio S1600 della Twister. Dopo tre prove Pizio-Simonini godono di un vantaggio di 1’17” su Vescovi-Guzzi, troppo da recuperare anche per un fuoriclasse come il pilota emiliano.

Anche perché l’equipaggio di Twister Italia non applica una tattica conservativa, ma stacca il miglior tempo di categoria (11° assoluto) nella bufera di Montemale-2, allungando su Vescovi di altri 17” complice la scelta sbagliata di gomme per l’equipaggio della G.R. Motorsport. Vescovi comunque non si arrende, come è suo carattere e sigla il miglior tempo di S1600 nelle successive Brondello e Valmala, mentre Pizio fa sua la Montemale finale.

Sul podio finale Mattia Pizio fa i complimenti a Vescovi, ammettendo sportivamente che senza la foratura dell’avversario la gara avrebbe potuto prendere tutta un’altra piega. Poi la doccia fredda. Pizio-Simonini sono convocati in direzione gara e viene loro notificata la squalifica per taglio di percorso. Proprio prima dell’ultimo Controllo Orario l’equipaggio novarese ha sbagliato strada, arrivando al tavolino del C.O. da una direzione sbagliata. Peccato, perché in questo modo si è vanificata la grande prestazione del pilota di Oleggio e del suo navigatore che avevano chiuso in dodicesima posizione assoluta, secondi di Due Ruote Motrici.

In mezzo a due simili funamboli passa un po’ in sordina la gara comunque consistente dei saluzzesi Giuseppe Bernardi-Luca Verzino, che superato il problema iniziale di una perdita d’acqua dal motore effettuano una gara lineare e in crescendo di prestazioni, chiudendo 44esimi assoluti.

  • Iscritti 3, verificati 3, classificati 2, ritirati 0, non classificati 1.
  • Vincitori Prove speciali: Roberto Vescovi-Giancarla Guzzi (1, 2, 5, 6); Mattia Pizio-Luca Simonini (3, 4, 7)
  • Leader di classifica: 1-2 Roberto Vescovi-Giancarla Guzzi; 3-7 Mattia Pizio-Luca Simonini