Ronde della Val Merula. Prove di Rally di Sanremo in terra ligure

Di Tommaso M. Valinotti, Foto Stefano Romeo e Gabriele Valinotti

ANDORA (SV), 10 febbraio – I francesi con l’Antibes hanno il loro Petit Monte-Carlo, e noi rispondiamo con il “Piccolo Sanremo” ovvero il Val Merula, ronde di fine inverno sulle strade del Passo del Ginestro che fra un po’ di tempo saranno affrontate dai concorrenti del Rallye Sanremo, seconda prova del Campionato Italiano Rally.

Sarà per quello, sarà perché i motori sono spenti da troppo tempo, sarà perché la prova è bella, sarà perché un fine settimana al mare in un inverno in cui ha nevicato poco poco, ma fa comunque freddo, al Val Merula si va con entusiasmo. E poi ci sono i big, che saranno anche in gita studio del percorso, specie chi il tricolore non lo frequenta da un po’ di tempo, ma poi quando sono in prova speciale se le danno sul serio.

Ed ecco allora, per usare una frase dei nostri cugini d’oltre montagne, un parterre de roi con i fiocchi, da fare invidia a gare sulla carta molto più blasonate con quindici R5 al via portate in gara da gente come Stefano Albertini, Giandomenico Basso, Fabio Andolfi e un francesino che compirà 23 anni fra qualche giorno, Jean Baptiste Franceschi, che lo scorso anno ha calcato con successo le prove speciali del mondiale e che a seguirlo ad Andora e dintorni c’era nientemeno che Thierry Neuville.

Insomma un evento con i fiocchi che non poteva sfuggire a Stefano Romeo e Gabriele Valinotti, anche loro ansiosi di riportare in Italia, dopo la trasferta del Monte-Carlo, le loro Macchine fotografiche e dedicarsi ad una serie di scatti spettacolari, raccolti nella rubrica Schegge di Kaleidosweb odierna