Rosso Corsa brilla con i cavallini rampanti nella Targa Santo Stefano

Quando le energie sono positive le sinergie sono perfette.

È così che il Tour di tre giorni intitolato “ Targa Santo Stefano” si è rivelato un evento di successo .

Le energie sono quelle profuse dal Relais Santo Stefano di Sandigliano che ha proposto alla Concessionaria Ufficiale Ferrari Rossocorsa di incaricare Erik e Raffaella Comas dell’ organizzazione di un rally turistico ai fini di promuovere il territorio biellese.

L’ idea, nata a luglio da Ugo Pellegrino (socio del Relais Santo Stefano ed Era è) e proposta al Dealer Ferrari più importante del Nord Italia , ha raccolto nel mese successivo le numerose adesioni limitate a 40 equipaggi per rispettare il distanziamento sociale imposto dalle leggi covid.

Il ritrovo delle vetture del Cavallino Rampante è avvenuto presso il Forte di Bard in Val d’ Aosta venerdì 25 settembre. La fortezza, ormai nota per l’ allestimento di mostre ed eventi culturali di alto livello, ha concesso agli organizzatori l’ imponente Piazza d’ Armi per le verifiche tecniche delle vetture. Dopo il pranzo ed un passaggio al Col de Joux le vetture sono giunte al Santo Stefano Spa Relais , dove ad attenderle per il cocktail vi erano il primo cittadino Claudio Corradino, Paolo Zegna e l’ artista Daniele Basso. I loro discorsi di benvenuto, insieme a quelli degli organizzatori,  sono stati sentiti e spontanei elogi al territorio biellese. Ugo Pellegrino ed i suoi soci, supportati dalla concretezza delle loro azioni, hanno riportato in vita ed ampliato due strutture dismesse fino a tre anni fa quali Cascina Casazza e Cascina Era. Paolo Zegna  e la sua famiglia non hanno bisogno di parole per spiegare anni di dedizione all’ Oasi Zegna e al territorio. Daniele Basso, artista di fama internazionale , porta in giro per il mondo la bellezza attraverso le sue scintillanti opere che emanano luce e potenza. Vederlo lì, dopo la magnifica collaborazione con Andrea Bocelli e la creazione dell’ angelo di 14 metri Gabriel per il Teatro del Silenzio, è puro orgoglio per i concittadini . Erik Comas , capitato a Biella per questioni legate alla Lancia Stratos, ha raccontato quanto si sia poi di fatto innamorato del biellese fino ad organizzarci con la sua azienda svizzera eventi come questo .

Rossocorsa al termine degli interventi, ha offerto al Relais un cofano di una Ferrari 458 Challenge da competizione rimesso a nuovo che tutti presenti hanno firmato e che rimarrà esposto nella hall della struttura.

Il sabato mattina ha visto l’ accesso rombante delle 40 Ferrari  alla Pista FCA di Balocco. Il proving ground più noto d’ Italia è stato un momento di vero sport e performance in cui Comas ,ex pilota di Formula 1, Gt e rally ha gestito gli ingressi al circuito Alfa.

Nel pomeriggio lo sport ha lasciato posto alla cultura con la visita alla Fondazione Zegna a Trivero. Disposte le Ferrari intorno alla casa del Conte Ermenegildo, i partecipanti hanno visitato gli spazi espositivi di Casa Zegna e ripercorso la storia dell’ azienda e della creazione dell’ Oasi.

Attraverso la panoramica il rally turistico è proseguito fino a Biella e, attraversando il Piazzo, ha raggiunto la rinnovata Era È per gustare un’ altra cena dai sapori nostrani.

Domenica 27 i Ferraristi hanno seguito il loro road book in un percorso che ha alternato strade panoramiche e strade più tecniche utilizzate per i rallies per giungere al Lago d’ Orta. L’ hotel San Rocco, nella persona deI titolare Andrea Giocomini, ha accolto gli equipaggi  ed ha fatto trovare loro un’ imbarcazione Repower alimentata ad energia elettrica che ha trasportato il gruppo all’ isola di San Giulio in totale silenzio ed a emissioni zero. Tra riflessioni green e inestinguibile “passione rossa” il pranzo conclusivo al ristorante dell’ hotel “pied dans  l’eau” ha congedato gli 80 Ferraristi e le loro straordinarie auto, tra le quali spiccava la F8 Tributo, ultima 8 cilindri sportiva, opere d’arte che hanno catturato gli sguardi di tutti al loro passaggio.