Rovanperä vince anche il Memorial Bettega

Al Motor Show supremazia dell’incontenibile 17enne finlandese che bissa dopo la conquista del “Trofeo Pucci Grossi” in una finale scandinava da brivido tra minorenni con capottamento dello scatenato Solberg. Tribune straripanti per l’elettrizzante giornata conclusiva sull’Area 48 Motul Arena di Bologna Fiere. Sul podio tutto Ford anche l’esuberante Suninen 

Bologna 10 dicembre – Kalle Rovanperä ha vinto il 30° Memorial Bettega al Motor Show. L’arrembante 17enne finlandese ha bissato il successo a Bologna Fiere, dopo che nella serata di sabato 9 dicembre ha conquistato il “Trofeo Pucci Grossi” sul tracciato terra/asfalto dell’Area 48 Motul Arena, sempre gremita di pubblico e straripante nella giornata conclusiva. Una finale da brivido tra giovanissimi minorenni figli d’arte e tutta scandinava, in cui il funambolico finnico vincitore ha duellato con lo scatenato 16enne norvegese Oliver Solberg, la sorpresa del Motor Show 2017, che ha capottato la sua Ford Fiesta durante la finale per la vittoria. A consegnare l’ambito Memorial, il Motor Show Director Rino Drogo ed Alessandro, figlio dell’indimenticato campione Attilio Bettega. Terzo posto su un podio tutto Ford Fiesta WRC per il 23enne Teemu Suninen, un altro giovane finnico in arrivo dalle scene del Mondiale rally, che ha regalato alta emozione ad ogni sfida con una guida acrobatica. Si è battuto fino in fondo mostrando carattere e tenacia il 17enne boliviano Marco Bulacia, che ha concluso al 4° e che ha cercato con bravura di contenere l’esperto Suninen nella fiale per il 3° posto.

Sono contento della vittoria, essere qui è una spettacolare esperienza e vincere è sempre un’emozione – ha dichiarato Kalle RovanperäMi aspettavo una finale difficile, ma ero un po’ più teso in semifinale. Mi dispiace per l’errore di Solberg, ma le corse sono così e comunque stava andando molto forte e mi congratulo con lui”-. 

Ho provato a spingere forte, perché volevo vincere e purtroppo però ho commesso un errore – ha spiegato Oliver Solberg – Sapevo che oggi la lotta sarebbe stata ancora più dura di sabato. È stato comunque un grande divertimento e questa finale non era del tutto attesa. Davvero bello essere stati qui al Motor Show, dove ha corso anche mio padre Petter, con un numero così alto di appassionati e fan”-. 

“Nella finale per il terzo posto non sono riuscito a esprimermi al massimo ma sono comunque contento del podio –  è il commento di Teemu Suninen – È stata un’esperienza davvero divertente quella che ho vissuto qui al Motor Show, dove ho respirato un’atmosfera appassionata e visto un grande pubblico”-.

Dopo un’emozionante serie di sfide sul tracciato terra-asfalto dell’Area 48 Motul Arena i riflettori finali hanno illuminato Salvatore (Totò) Riolo nel Trofeo Italia Rally Autostoriche 4 Ruote motrici e Simone Brusori nel 2 Ruote motrici. Stessa finale del 2016 nel 4 Ruote motrici e bis all’ultimo respiro per Riolo. Al volante della Subaru Legacy il pilota siciliano ha respinto il tentativo di rimonta di Simone Romagna, il veneto con la Lancia Delta integrale anche lui grande protagonista che ha vinto tutti i confronti prima della sfida decisiva. Nel 2 Ruote motrici vittoria casalinga per Simone Brusori con la Porsche 911. Il driver bolognese ha battuto sul filo di lana la concorrenza finale di Marco Bianchini, il pilota bresciano che si è strenuamente difeso dando spettacolo con la Lancia Rally 037.

Nelle ultime competizioni motociclistiche, per quanto riguarda le Superstars successo di Alessandro Zanni, autore di una doppietta con la Honda. Nelle gare MX Epoca GR5, del motocross d’epoca Gruppo 5, invece, l’emiliano Andrea Bisi, i siciliani Gherardo Gasso e Vincenzo Lombardo, tutti su Honda, e Stefano Dalla Libera su Aprilia si sono spartiti le vittorie nelle varie classi presenti.