Rudy Michelini in evidenza alla Targa Florio: sul podio del Campionato Italiano Rally Asfalto

Il pilota lucchese conclude l’appuntamento di Campionato Italiano Rally in sesta posizione assoluta, assecondato all’esordio stagionale con le coperture Michelin. Una “top ten”, quella conquistata dal portacolori Movisport, che consente di mantenere la leadership nella serie “asfalto”.

 Lucca, 12 maggio 2019 – E’ una sesta posizione che asseconda, a pieno, le aspettative della vigilia e che consente a Rudy Michelini di mantenere la leadership nella classifica provvisoria del Campionato Italiano Rally Asfalto, grazie al raggiungimento della terza posizione del podio dedicato alla serie. La Targa Florio, contesto leggendario teatro della terza manche tricolore, è andata in archivio rendendo ampi meriti al pilota lucchese, artefice di una prestazione che lo ha reso protagonista in modo costante, elevando il connubio tra la Škoda Fabia R5 messa a disposizione dal team P.A. Racing e le coperture Michelin, al primo utilizzo nella stagione.

Sensazioni positive, quelle relative alla rinnovata collaborazione con il marchio francese, condivise con il copilota Michele Perna e divenute concretezza nella fase centrale di gara, quando il feeling con le coperture si è consolidato consentendo a Rudy Michelini di elevare le proprie potenzialità, proiettandole verso l’”attico” della classifica nell’ultima e decisiva parte del confronto palermitano, caratterizzato da riscontri in linea con ambizioni da “top five”. Diciassette prove speciali che hanno reso ampio merito al testimonial di AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla, con la Škoda Fabia R5 vestita dei colori Movisport che – allo start del prossimo appuntamento in programma, il Rally d’Italia Sardegna di inizio giugno – partirà con lo status di vettura leader nella bagarre dedicata agli “asfaltisti”.

“Sono soddisfatto, finalmente sono riuscito ad esprimermi al meglio con la vettura, cosa che non era successa nelle due precedenti occasioni – il commento di Rudy Michelini a fine gara – le coperture Michelin valorizzano al meglio il mio stile di guida ed i riscontri di questa gara hanno confermato sensazioni che, fin dall’avvio, mi hanno permesso di centrare un risultato senz’altro positivo, visto che su queste prove speciali non ero mai riuscito ad impormi in modo significativo, in passato. Particolari che mi fanno guardare con ottimismo al prosieguo di campionato”.