San Martino, il Rallye fa record nonostante il Covid

Organizzatori soddisfatti, ben oltre quota cento le iscrizioni che si chiudono stasera

San Martino di Castrozza, mercoledì 26 agosto 2020_ Magari qualcuno si metterà in lista oggi, ultimo giorno di iscrizioni al 40° Rallye San Martino e 11° Historique che andranno in scena tra venerdì 4 e sabato 5 settembre. Alzando il livello di orgoglio e autostima della San Martino Corse, che si è presa una difficile scommessa nell’organizzare la gara “sotto Covid-19”, ma ha trovato un’ottima risposta complessiva da parte di equipaggi e team, nonostante un percorso forzatamente rimaneggiato e la necessità di tenere il pubblico a debita distanza. Il dato ufficiale non è ancora disponibile, ma sono ben oltre quota cento le auto pronte a rombare su “Manghen”, “Val Malene” e “Gobbera”. Tre prove speciali da ripetere due volte per un totale di 81,94 km cronometrati (tutte le informazioni su www.rallysanmartino.com). Poco spazio alle tattiche, bisognerà andar forte da subito. Corsa moderna valida per il Campionato Italiano Wrc, corsa storica che fa capitolo a sé e tiene vivo il ricordo impareggiabile del tempo antico, quando l’eroe di tutti era il “Drago” Sandro Munari. Logistica non facile per chi dovrà gestire il parco assistenza: insufficiente l’area, pur ampia, del piazzale Rosalpina, ci sarà una striscia consistente di meccanici al lavoro anche di fronte al ristorante da Anita. “Averne di questi problemi” sogghigna Cristian Marin, presidente di San Martino Corse. “Desidero invece ringraziare tutti quelli che si stanno prodigando per il buon nome del Rallye e quanti hanno messo mano al portafoglio sebbene sia un momento davvero difficile”. Nella sfida scudetto sarà battaglia tra Luca Pedersoli, tricolore in carica, il tricampione europeo Luca Rossetti, gli affamati Corrado Fontana e Simone Miele. Nell’Historique occhi puntati su Giorgio Costenaro a caccia del sesto sigillo da conduttore, sarebbe record assoluto.