Scuderia Palladio Historic in evidenza sotto la pioggia

Bene le tre  moderne al Rally del Grifo e un po’ meno le storiche in un fine settimana pesantemente condizionato dal maltempo. Buoni riscontri anche dalla Salita del Nevegal. Foto Videofotomax

Vicenza, 21 maggio 2019 – Due gli impegni dello scorso fine settimana per la Scuderia Palladio Historic entrambi fortemente condizionati dalle pessime condizioni meteo: pioggia abbondante per il Rally del Grifo, e addirittura foschia e visibilità quasi azzerata per la Salita del Nevegal.

Alla gara di Chiampo proposta con due rally e una regolarità sport, i risultati hanno fatto pendere la bilancia dalla parte delle auto moderne grazie soprattutto alla notevole prestazione di Andrea Sassolino e Gianfranco Peruzzi, ottimi primi di classe N2 con la Peugeot 106 con la quale hanno realizzato la dodicesima prestazione assoluta lasciandosi alle spalle vetture ben più performanti. Soddisfacente la gara di Alessandro Ferrari tornato alla guida della Lancia Delta Integrale sempre affiancato dal Piero Comellato: per loro una buona ventesima prestazione assoluta e la seconda di classe A8; e secondi di classe hanno chiuso anche Michele Pontalto e Gloria Florio con la Peugeot 106 A6.

-Delle quattro storiche al via, solamente la Simca Rally 2 Gruppo 2 di Mario Pieropan e Nicolò De Bernardini ha visto il traguardo, aggiudicandosi la classe grazie alla sedicesima prestazione assoluta. Brevissime sono state le gare di Armando e Giada Tadiello fermi sulla prima prova per problemi elettrici dell’Autobianchi A112 Abarth, ma anche quella di Paolo e Giulio Nodari i quali, dopo aver realizzato lo scratch nella prova di apertura, hanno dovuto abbandonare l’indomani per un problema meccanico irrisolvibile alla BMW M3 che portavano in gara. Gara no anche per Renato e Nico Pellizzari beffati da un principio d’incendio alla loro Opel Kadett Gt/e proprio allo start dell’ultima prova speciale mentre si trovavano in nona posizione assoluta.

Qualche soddisfazione “storica” è arrivata dalla regolarità sport grazie al terzo assoluto ottenuto da Guido Marchetto e Roberto Zamboni con la BMW M3; Ezio Franchini e Gabriella Coato hanno chiuso undicesimi con la Talbot Sunbeam TI, mentre per Daniele Carcereri e Alessandro Maresca su Opel Kadett GSI la gara è terminata anzitempo.

Buone notizie anche da una tribolata Salita del Nevegal dimezzata a causa del maltempo che non ha però privato Romeo De Rossi di una vittoria di classe con l’Alfa Romeo Alfasud TI che porta sul terzo gradino del 3° Raggruppamento; dopo il bell’esordio del Costo, Umberto Pizzato si conferma ancora una volta a suo agio sul fondo bagnato, andando a vincersi il 2° Raggruppamento – e la classe – con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 con la quale realizza l’ottava prestazione assoluta.